Un protocollo per le reti idriche, il sud pontino rientra nel consorzio

Minturno, Castelforte e Santi Cosma e Damiano entrano nel Consorzio di Bonifica del Lazio sud-ovest. Un ritorno nell'alveo naturale della Provincia di appartenenza amministrativa, per i Comuni che, fino a ieri, facevano invece parte del Consorzio generale di bonifica del bacino inferiore del Volturno.
Il protocollo, per il rientro dei Comuni, è stato siglato presso la Provincia di Latina, dal presidenti del Consorzio Lazio sud-ovest, Pasquale Conti, e dal commissario di quello del Volturno, Francesco Todisco, alla presenza del presidente della Provincia di Latina, Gerardo Stefanelli e dell'assessore all'Agricoltura della Regione Lazio, Enrica Onorati, oltre che i consiglieri regionali pontini Salvatore La Penna, Enrico Forte, Giuseppe Simeone e Gaia Pernarella.

«Finalmente - ha spiegato Stefanelli - i territori di Minturno, Castelforte, Santi Cosma e Damiano e Spigno rientrano nella giurisdizione del Consorzio del Lazio sud-ovest, quindi si mette fine a un'anomalia perché appartenevano a un consorzio campano, che oltretutto è fallito, e soprattutto adesso bisognerà iniziare a lavorare per ricostruire tutto il sistema di irrigazione e quindi dare risposte agli agricoltori del sud pontino ma anche mettere i sicurezza tutti i canali.

Negli ultimi anni gli eventi atmosferici hanno dimostrato quanto sia importante una corretta e costante manutenzione di tutto il reticolato idrico, per un tema di sicurezza dei territori e della popolazione. Ci auguriamo quindi che nei prossimi mesi il consorzio laziale possa ricominciare a ricostruire il sistema di irrigazione, ma, soprattutto, prima della stagione delle piogge che auspichiamo tutti che avvenga il prima possibile, pulire i canali e dare risposte a una parte della provincia di latina che dal punto di vista idraulico era terra di nessuno. Sarà difficile ricostruire perché praticamente era stato smantellato tutto in questi anni di abbandono, ci auguriamo che consorzio e Regione Lazio possano prevedere investimenti straordinari per farci recuperare il gap con i territori che erano sempre stati nell'ambito del consorzio laziale».

L'assessore Onorati ha poi parlato di una scommessa vinta per la provincia di Latina così come i presidenti dei due Consorzi di bonifica hanno sottolineato l'importanza di far coincidere la perimetrazione dei territori degli enti consortili con quelli delle province soprattutto quando si tratta di gestione delle risorse idriche e difesa del suolo.