La comunità di Norma si è fermata oggi pomeriggio per dare l'ultimo saluto a Daniel Martini, l'operaio 34enne che ha perso la vita sul lavoro venerdì nell'azienda Recoma di Sermoneta, a causa di una esplosione nella quale è morto anche un altro operaio di 35 anni, Vadyn Kachurin.
Un migliaio di persone hanno partecipato al funerale alla Chiesa Nuova di Norma, troppo piccola per contenere la folla che ha riempito l'intera piazza. A fare da cornice, le moto degli amici di Daniel e, vicino al carro funebre, la Kawasaki che il 34enne ha guidato fino a poco prima di morire.
Una passione, quella per le due ruote, che è stata ricordata anche da don Henryk Laba nella sua omelia, nella quale ha sottolineato il carattere mite di Daniel: “Sapeva farsi voler bene da tutti”. Un pensiero è andato anche al padre Ettore, costretto in ospedale da una malattia.
Al termine della funzione, un lungo applauso e le sgasate delle moto hanno accompagnato la bara nell'ultimo viaggio fino al cimitero.