Medici, lite all'Ordine e scritte ingiuriose contro il presidente: arrivano i Carabinieri

Vigilia elettorale agitata all’Ordine dei medici, dove sono dovuti intervenire i carabinieri prima per sedare una lite e poi per le scritte ingiuriose nei confronti del presidente, Giovanni Maria Righetti. Episodi che sembrano collegati, avvenuti a poche ore di distanza l’uno dall’altro. 

L’accesa discussione giovedì pomeriggio, tra un medico e il presidente. Una situazione che stava degenerando e ha richiesto l’intervento dei militari per riportare la calma. Le questioni, a quanto sembra, erano legate alla gestione dell’ente - uno dei più importanti in provincia - con il medico che ha dato in escandescenza nei confronti del presidente. 

Ieri è stato fermato un ragazzo di 24 anni che proprio davanti alla sede di Piazza Celli aveva appena fatto scritte ingiuriose nei confronti di Righetti. I militari ritengono che la vicenda rientri nella stessa diatriba, ma intanto l’unico denunciato è il giovane che ha imbrattato il marciapiede ed è stato trovato in possesso di hashish e marijuana per uso personale.

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