Prossedi, inno nazionale suonato dalle case del paese con le finestre aperte: è uno spettacolo

Prossedi, inno nazionale suonato dalle case del paese con le finestre aperte: è uno spettacolo
2 Minuti di Lettura
Venerdì 13 Marzo 2020, 12:02


«Alcuni elementi della banda musicale di Prossedi stavano pensando di suonare insieme in teleconferenza, così è nata l’idea di suonare direttamente dalle finestre visto che Prossedi è un paese piccolino». Il sindaco Angelo Pincivero spiega con orgoglio quello che è accaduto ieri sera, giovedì, alle 19, quando i ragazzi della banda musicale Giuseppe Leoni, ciascuno da casa sua, hanno aperto le finestre e dato vita al concerto con il supporto di alcuni amministratori comunali. Qualcuno ha girato un video che è diventato subito virale e ha totalizzato in poche ore oltre 12mila visualizzazioni, 350 condivisioni e una marea di commenti, molti dei quali emozionati. C'è chi ha ripostato un video girato da paesi vicini in cui si sente l'inno suonato a Prossedi.

«In questo momento così difficile abbiamo voluto dare un segnale, così abbiamo pensato a una melodia che tutti potessero conoscere e abbiamo optato per l’inno nazionale, poi a Prossedi c’è una tradizione bandistica ultra centenaria e non è stato difficile che i cittadini e gli amministratori compresi siano riusciti in poco tempo a suonare l’inno tutti insieme» aggiunge Franco Bonifazi, vicesindaco del paese che suona il sax contralto proprio come il sindaco Angelo Pincivero, poi c’è anche Danilo Torella, consigliere comunale con delega alla cultura e con una passione per la divulgazione storica, suona il trombone, oltre ad Agostino Cicciarelli, membro della banda musicale, con il sax soprano, a loro si sono aggiunti anche altri cittadini che hanno aperto le finestre e usato i loro strumenti.

«Lo abbiamo fatto per sentirci vicini nonostante fossimo distanti, perché ciascuno è a casa sua - spiega Riccardo Reatini, uno dei promotori dell’iniziativa che suona la tromba - la cosa ha emozionato molta gente e lo riproporremo anche nelle prossime sere, sempre alle 19:00 in punto. Ci saranno tre squilli di tromba per allinearci e poi si partirà». Un’iniziativa che sta contagiando, ma stavolta in maniera positiva, anche gli altri paesi della provincia di Latina.
© RIPRODUZIONE RISERVATA