Il decreto, firmato in maniera del tutto inaspettata, assicura invece un’attività h24 proprio come accadeva prima della stagione dei tagli alla sanità. Ma non è tutto, perché nel documento approvato da Zingaretti ci sono persino dettagliate raccomandazioni ai direttori generali delle aziende sanitarie regionali di «dare puntuale e corretta applicazione alle disposizioni previste e di conseguire gli obiettivi organizzativi e gestionali ivi contenuti».
Il riconoscimento dell'attività del laboratorio di analisi di Fondi da parte di Zingaretti, occorre ricordarlo, è anche il frutto dell'azione politico-istituzionale dei sindaci Luigi Parisella prima e di Salvatore De Meo poi, del comitato pro-ospedale e della Fondazione “S. Giovanni di Dio”, nonché della mobilitazione popolare dell'intero comprensorio che, negli anni, ha indetto petizioni, manifestazioni e iniziative anche eclatanti. «Del resto – ha commentato il movimento “Fondi ci chiama”, tra i primi ad annunciare la buona notizia - l'attività H24 in urgenza del laboratorio d'analisi costituisce il presupposto fondamentale a sostegno dei diversi reparti ospedalieri ed in particolare di quelli preposti all'emergenza».