Il secondo passo, illustrato dal presidente della commissione, Maurizio Patarini, è sfruttare i fondi sempre europei (in questo caso Horizon 2020) per un’app per smartphone e tablet, che, quando si è vicini a uno degli edifici di fondazione, ne illustri storia e progetto, «in modo da rendere i cittadini e i turisti partecipi delle bellezze architettoniche della città». Infine, riprendere in mano il piano del colore, che molti anni fa era stato approvato dal Consiglio comunale (in seguito alle indicazioni fornite al tempo dalla Provincia): con questo strumento, dare vita ad apposite indicazioni per condomini e proprietari degli edifici per la tutela degli stessi. Quella delle città di fondazione (non solo le 5 presenti nella piana di Latina, ma anche quelle create in altre Regioni) è un vecchio tema delle istituzioni pontine: di un’apposita associazione nazionale era capofila la stessa Provincia.
Latina, viaggio nella città del razionalismo: fondi per valorizzare gli edifici di fondazione
di Andrea Apruzzese
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Mercoledì 18 Febbraio 2015, 18:51 - Ultimo aggiornamento: 19:53
LATINA - Il progetto c’è già, e il titolo anche: Viaggio nella città del razionalismo. Così il Comune di Latina intende tutelare e valorizzare i propri edifici di fondazione, in particolare quelli più pregiati del centro storico, a partire dalle Poste, e posti ormai sotto tutela. Il mandato è stato conferito dalla commissione Pianificazione strategica del Consiglio comunale al settore Bilancio, intanto per creare un apposito capitolo nel documento finanziario dell’ente di piazza del Popolo, in cui appostare fondi da intercettare dall’Europa, e dedicarli specificamente alla valorizzazione degli edifici.
Il secondo passo, illustrato dal presidente della commissione, Maurizio Patarini, è sfruttare i fondi sempre europei (in questo caso Horizon 2020) per un’app per smartphone e tablet, che, quando si è vicini a uno degli edifici di fondazione, ne illustri storia e progetto, «in modo da rendere i cittadini e i turisti partecipi delle bellezze architettoniche della città». Infine, riprendere in mano il piano del colore, che molti anni fa era stato approvato dal Consiglio comunale (in seguito alle indicazioni fornite al tempo dalla Provincia): con questo strumento, dare vita ad apposite indicazioni per condomini e proprietari degli edifici per la tutela degli stessi. Quella delle città di fondazione (non solo le 5 presenti nella piana di Latina, ma anche quelle create in altre Regioni) è un vecchio tema delle istituzioni pontine: di un’apposita associazione nazionale era capofila la stessa Provincia.
Il secondo passo, illustrato dal presidente della commissione, Maurizio Patarini, è sfruttare i fondi sempre europei (in questo caso Horizon 2020) per un’app per smartphone e tablet, che, quando si è vicini a uno degli edifici di fondazione, ne illustri storia e progetto, «in modo da rendere i cittadini e i turisti partecipi delle bellezze architettoniche della città». Infine, riprendere in mano il piano del colore, che molti anni fa era stato approvato dal Consiglio comunale (in seguito alle indicazioni fornite al tempo dalla Provincia): con questo strumento, dare vita ad apposite indicazioni per condomini e proprietari degli edifici per la tutela degli stessi. Quella delle città di fondazione (non solo le 5 presenti nella piana di Latina, ma anche quelle create in altre Regioni) è un vecchio tema delle istituzioni pontine: di un’apposita associazione nazionale era capofila la stessa Provincia.