Emblematica la foto scattata al termine del blitz con la spiaggia ralmente "libera" da ombrelloni e sdraio dei furbetti dell'arenile. «Le attrezzature rimosse sono state sequestrate e trasferite presso un deposito comunale, mentre oltre 28 mila metri quadrati di spiaggia sono stati restituiti all’uso libero e pubblico della collettività - spiegano dall'Ufficio Circondariale marittimo di Terracina - L’intervento, che fa seguito ad altri blitz realizzati nei giorni scorsi, fa parte integrante del dispositivo “Mare Sicuro 2019”, un’operazione che ha, tra i suoi scopi, anche quello di garantire il corretto svolgimento delle attività balneari e tutelare coloro che voglio godersi le spiagge e le acque del litorale sud pontino in serenità e sicurezza».
© RIPRODUZIONE RISERVATA