Nella notte a Fondi l’Associazione Giuseppe De Santis, a nome del figlio Tommaso e della compagna Francesca Golino, ha annunciato la scomparsa di Lino Capolicchio, avvenuta nella serata di martedì 3 maggio a Roma. «Capolicchio era componente del nostro Comitato scientifico - spiagano dall'associazione De Santis - da cinquant’anni frequentava la città di Fondi, conosciuta e amata grazie a Giuseppe De Santis che lo aveva scelto come protagonista nel 1972 del film girato a Latina “Un apprezzato professionista di sicuro avvenire” e che ebbe con lui un rapporto paterno».
Capolicchio da alcuni anni aveva scelto di abitare con la compagna proprio a Fondi. Il sindaco Beniamino Maschietto, l’amministrazione comunale, il presidente Giulio Mastrobattista e tutti i membri dell'assise civica si sono uniti «al dolore della compagna Francesca Golino, del figlio Tommaso, dell’intera famiglia e dei suoi cari per la perdita di Lino Capolicchio».
«L’attore, sceneggiatore e regista, nell’arco di oltre mezzo secolo di carriera, ha scritto una preziosa pagina della storia non solo della cinematografia italiana ma anche della città - commenta il sindaco - avendo a lungo vissuto a Fondi e avendo contribuito, in quanto membro del comitato scientifico dell’Associazione Giuseppe De Santis, ad esportare nel mondo tutto ciò che lega questa terra al grande schermo».