Covid, settembre parte a razzo: in quattro giorni più casi di giugno in provincia di Latina

Covid, settembre parte a razzo: in quattro giorni più casi di giugno in provincia di Latina
di Giovanni Del Giaccio
2 Minuti di Lettura
Sabato 5 Settembre 2020, 09:00
Più casi nei primi quattro giorni di settembre che in tutto il mese di giugno. Paragonando il periodo 1-4 settembre con quello analogo di agosto i contagi sono triplicati. È ormai una lotta senza quartiere quella al Coronavirus in provincia di Latina e quelli appena citati non sono semplici numeri ma danno la dimensione di un fenomeno che non si ferma. E che difficilmente terminerà a stretto giro.

Basta solo guardare il dato degli attuali positivi, arrivato a 222 e cioè un numero superiore a quelli registrati da inizio pandemia a oggi. Si tratta di un problema mondiale, vero, il virus è ripartito alla grande anche in Italia e non c'è dubbio, ma la situazione in provincia si fa più difficile ogni giorno che passa. A confermarlo i 12 contagi di ieri, oltre le lunghe file che ancora ci sono nell'area dei tamponi drive in. File dalle quali, inevitabilmente, usciranno ulteriori casi positivi. Vale a dire che ci saranno altri contatti da controllare, con potenziali contagiati. Basta vedere quello che è successo ad Aprilia nei giorni scorsi con lo sposo positivo e un centinaio di persone che erano al matrimonio messe in isolamento.

"Goretti", via libera all'uso del plasma dei guariti da Covid. E il trasfusionale diventa centro di produzione per due province

Sono riferiti a quel link gli altri due casi di ieri nella cittadina a nord della provincia, così come hanno tutti provenienza nota gli altri contagi. Si tratta, di fatto, dell'unica nota positiva. I contagi sono tracciati, in sostanza, quindi è più facile controllare i contatti che ci sono stati.

I DATI
«Rispetto alla giornata di ieri, si registrano 12 nuovi casi positivi, di cui dieci trattati a domicilio» - ha reso noto la Asl nel consueto bollettino. I casi sono distribuiti nei Comuni di Aprilia (2), Fondi (3), Formia (1), Latina (2), Prossedi (2, sono i primi in assoluto), Terracina (1) e Santi Cosma e Damiano (1).
«Non si registrano nuovi decessi» - rende noto sempre l'azienda. Con quelli di ieri salgono a 809 - superando quindi il muro degli 800 - i contagi da inizio pandemia. La prevalenza - vale a dire i casi ogni 10.000 abitanti - arriva a 14,06. Aumentano, per fortuna, anche i guariti che diventano 550 contro i 548 del giorno precedente. I deceduti - fortunatamente - sono fermi a 37 e il dato è stabile da oltre due mesi. Restano attualmente positivi 222 pazienti, 173 dei quali seguiti a casa e 49 in ospedale. Nessuno di loro è in terapia intensiva al Goretti.

DIPENDENTE DEL COMUNE DI LATINA NEGATIVO
«È negativo l'esito del tampone effettuato sul dipendente comunale del servizio Mobilità e Trasporti che ha avuto in famiglia un caso accertato di Covid-19. Domani comunicheremo le modalità di riapertura degli uffici che erano stati messi in smart working». Lo rende noto il Comune di Latina, dopo la chiusura decisa giovedì.
© RIPRODUZIONE RISERVATA