Coronavirus, da Ponza la richiesta di un "presidio" pre imbarco al porto di Formia

Il porto di Formia
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Venerdì 6 Marzo 2020, 16:45
Il meet up “5Stelle” di Ponza chiede un presidio a Formia per gli imbarchi sulle isole pontine. «Il portavoce Valerio Novelli, consigliere regionale, ha portato le nostre richieste e l’assessore ha preso in considerazione, ma i tempi tecnici cozzano con l’emergenza e con la chiusura delle scuole per gli alunni e non per il personale scolastico il quale per 3/4 viene da fuori, prendendo svariati mezzi di locomozione. Non ci sentiamo tutelati, la popolazione isolana non si sente protetta in quanto non ci sono tamponi e ci risulta che il nostro poliambulatorio non è organizzato per un’emergenza, se malauguratamente dovesse esserci un caso l’elicottero può fare un viaggio e per prevenzione sanitaria rimanere per due giorni fermo per disinfestazione».

Gli ausili sanitari sono in arrivo, ma intanto si ribadisce che «È impensabile chiudere le scuole e non tener conto del personale viaggiante, giustamente non si puó chiudere un sistema socio economico ma un presidio all’unico porto di imbarco passeggeri si può fare e noi cittadini lo pretendiamo per non sentirci abbandonati dalle istituzioni».
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