Preso a calci per "gioco" dai compagni il giorno del suo compleanno, grave 15enne. Gli amici: «Era un rito d'iniziazione»

«Si chiama scaricone. Qualcosa che facciamo sempre», hanno spiegato, ma che stavolta è finito malissimo.

Preso a calci per "gioco" dai compagni il giorno del suo compleanno, grave 15enne. Gli amici: «Era un rito d'iniziazione»
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Venerdì 23 Giugno 2023, 10:38 - Ultimo aggiornamento: 10:40

Preso a calci per un gioco sadico, viene ricoverato e dovrà essere operato per lesioni interne. È grave un 15enne di Cassano Spinola, in provincia di Alessandria, protagonista di questa vicenda denunciata dalla mamma. «Quello a terra preso a calci è mio figlio ma poteva essere il vostro. Era il suo compleanno e gli amici lo hanno festeggiato così. “Lo facciamo sempre”, dicono», ha spiegato Valeria Machi. Le sue parole sono state riportate da La Stampa.

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Cosa è successo

Il fatto risale alla scorsa domenica.

Il giovane, dopo aver festeggiato i 15 anni con gli amici, sarebbe stato vittima di una sorta di «rito d'iniziazione», come l'hanno definito gli amici, giovanissimi tra i 15 e i 17 anni. «Si chiama scaricone. Qualcosa che facciamo sempre», hanno spiegato, ma che stavolta è finito malissimo. 

«Mio figlio – racconta la mamma – è rincasato domenica sera ed è andato subito a dormire senza che potessi rendermi conto di cosa fosse accaduto. Il giorno dopo ha manifestato forti fitte al ventre ma pensava fossero causati dal cibo. Quando ho visto che i dolori persistevano, ho cercato di farmi dire qualcosa di più, senza ottenere una risposta plausibile. Solo due giorni dopo mio figlio più grande ha scoperto cos’era successo in realtà e me lo ha riferito. Allora sono corsa con il ragazzo al Pronto soccorso e lì è emersa la verità. Ho poi avuto conferma che erano state diffuse foto ed era stato filmato il pestaggio: tutto pubblicato sui social. Mio figlio ha riportato diverse emorragie interne con l’interessamento della milza».

Ieri sera 22 giugno i medici dell’Infantile stavano valutando la possibilità di fare un delicato intervento chirurgico. Il giovane è in prognosi riservata. 

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