Stava giocando a beach volley insieme a uno dei due figli quando è stato colto da un attacco di cuore. Il gelo è piombato in una calda serata d’inizio estate nell’impianto sportivo di via Bologna, a Marcelli di Numana (Ancona). La macchina dei soccorsi si è messa in moto tempestivamente. Per un’ora il personale del 118 ha tentato disperatamente di rianimare il 56enne. Non c’è stato nulla da fare, purtroppo. Il dramma si è consumato ieri sera attorno alle 20 al Beach Club Numana, l’impianto sportivo di via Bologna dove si stava giocando una partitella amatoriale due contro due tra padre, figlio e altri due giovani. Doveva essere un momento di spensieratezza e di divertimento. E invece, all’improvviso la serata si è trasformata in tragedia. Il 56enne (F.S. le sue iniziali), residente a Castelfidardo, si è accasciato sulla sabbia.
Si è portato le mani al petto, una smorfia di dolore sul volto.
Nel frattempo nella struttura sportiva di Marcelli sono arrivati anche i soccorritori del 118, con un equipaggio della Croce Bianca di Numana e l’ambulanza medicalizzata di Loreto. Il tentativo di rianimazione è andato avanti per quasi un’ora. Ma non c’è stato nulla da fare. Il 56enne è morto davanti alla moglie e all’altro figlio che, ricevuto l’allarme, erano corsi al campo da beach volley.