Università, piano #eCatt della Cattolica: investimenti per 3,5 milioni per la ripresa degli studi, fondo anche al Gemelli

Università, piano #eCatt della Cattolica: investimenti per 3,5 milioni per la ripresa degli studi, fondo anche dal Gemelli
2 Minuti di Lettura
Lunedì 18 Maggio 2020, 16:13

È molto difficile «prevedere come evolverà nei prossimi mesi la situazione» determinata dall'emergenza sanitaria Covid-19, ma è certo che l'anno accademico 2020-2021 dell'Università Cattolica si svolgerà regolarmente. Lo fa sapere l'ateneo in una nota: «Tutto il possibile in presenza, tutto il necessario da remoto. Questa è la filosofia di #eCatt, il nuovo piano del nostro Ateneo che prevede una modalità didattica integrata tra fruizione tradizionale delle lezioni, con presenza in aula di studenti e docenti, e diffusione digitale, che permetterà a tutti gli studenti di intraprendere e proseguire al meglio il corso di studi anche da casa, senza subire rallentamenti e con pieno accesso a
tutte le opportunità di apprendimento».

Fase 2, l'infettivologo del Gemelli: «Non vanifichiamo i sacrifici, ora dipende tutto da noi»

Virus, nuove macchine salva-vita per Gemelli e Spallanzani

#eCatt infatti mette a fattor comune tutte le nuove iniziative che consentiranno agli studenti che non potranno raggiungere i Campus di restare allineati agli insegnamenti anche se lontani dall'Università. Per la realizzazione del piano l'Ateneo ha messo in campo risorse finanziarie per 3,5 milioni di euro che, oltre al milione di euro inizialmente conferito per il Fondo salva studi Agostino Gemelli, comprende gli investimenti per la didattica digitale resa possibile anche dalla riqualificazione tecnologica delle complessive 500 aule dell'Università Cattolica. «In una situazione ancora così carica di incertezze sull'andamento della pandemia nei prossimi mesi, l'Università Cattolica, con il progetto #eCatt, si è organizzata per consentire la piena fruizione delle attività didattiche sia in presenza, nel rispetto di tutti gli standard sanitari richiesti, sia da remoto, grazie ad avanzate infrastrutture tecnologiche», dichiara Antonella Sciarrone Alibrandi, pro rettore vicario dell'Università Cattolica del Sacro Cuore.

© RIPRODUZIONE RISERVATA