No vax: la Polizia ha eseguito un decreto di perquisizione delegata da Alberto Nobili, coordinatore della sezione distrettuale Antiterrorismo della Procura di Milano nei confronti di Gabriele Molgora, detto Zeno, 28 anni, milanese, indagato per istigazione a delinquere aggravato dal mezzo telematico. Attraverso i social il ragazzo, fin dalla scorsa estate, era diventato il punto di riferimento per i No Vax, ideando e lanciando per la prima volta il corteo da Piazza Fontana il sabato pomeriggio.
No green pass a Milano, cosa è successo
Il giovane era già stato denunciato per aver preso parte ad iniziative No Green pass non preavvisate e dallo scorso settembre è stato sottoposto dal questore di Milano Giuseppe Petronzi a daspo urbano e non ha più partecipato alle manifestazioni del sabato.
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Dall'analisi del telefono del 19enne ideatore dei cortei No green pass del sabato a Milano la Polizia ha scoperto che l'indagato ha inviato via Telegram dei file contenenti circa mille green pass intestati ad altrettante persone. Il giovane ha ammesso di averli scaricati dalla rete e distribuiti gratuitamente a più utenti possibile. È stato quindi denunciato anche per ricettazione, con altre due persone destinatarie dei file contenenti i Green Pass e sottoposte a perquisizione e sequestro dei telefoni.
Ha invitato sui social i no Green pass a «trovare metodi di protesta nuovi ed eclatanti» per avere «una nuova visibilità» Zeno, ritenuto l'ideatore delle 18 manifestazioni contro il certificato verde a Milano. Lo si legge nel decreto di perquisizione.
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