«Valutare se al momento dei fatti la capacità di intendere e volere dell'imputato fosse assente o scemata per vizio di mente e se tuttora sussista eventualmente una sua pericolosità sociale». È il quesito proposto dal giudice della decima sezione penale di Milano Cristina Dani che, questa mattina, ha affidato all'esperta Marina Verga l'incarico di una perizia psichiatrica su Fabrizio Corona, imputato per danneggiamento di un' ambulanza, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale e per un tentativo di evasione. Se, in base alla valutazione degli esperti, Corona dovesse risultare incapace di intendere e di volere , non potrebbe essere condannato per i fatti contestati.
LA VICENDA
I fatti contestati all'ex agente fotografico risalgono al marzo 2021, quando un giudice di Sorveglianza aveva deciso che Corona dovesse rientrare in carcere (provvedimento poi bocciato da altri giudici) e lui aveva protestato ferendosi alle braccia, urlando contro la polizia e spaccando un vetro dell' ambulanza, che era arrivata a prenderlo sotto casa e lo aveva portato in ospedale.
L'UDIENZA
Entrando in aula oggi, di fronte alle telecamere l'ex 're dei paparazzì, interista, ha esultato per la vittoria nel derby di Champions di ieri sera.
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