Coronavirus Palermo, festa di Santa Rosalia 2020a rischio rinvio: il Comune studia soluzioni alternative

Coronavirus Palermo, festa di Santa Rosalia 2020a rischio rinvio: il Comune studia soluzioni alternative
di Francesca Spanò
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Lunedì 27 Aprile 2020, 14:53 - Ultimo aggiornamento: 14:54

La pandemia da Covid-19 mette a rischio anche la manifestazione più amata dai palermitani. L’edizione numero 396 del Festino di Santa Rosalia potrebbe essere rinviata a data da destinarsi, se non sarà rivista l’intera organizzazione della kermesse. Impossibile, infatti, che si ritrovino lungo le vie del Kassaro e nell’asse di corso Vittorio Emanuele, via Maqueda e Porta Felice, migliaia di persone per ricordare la “Santuzza”  che liberò il capoluogo siciliano dalla peste. Un altro duro colpo per i cittadini che, devoti o meno, non rinunciano mai alla loro serata speciale, quella del 14 luglio, divisa tra abbuffate di anguria e “babbaluci”. Il Comune, in questi giorni è al lavoro, per tentare di trovare delle soluzioni diverse al corteo classico, valutando che Santa Rosalia, a livello religioso, si festeggia comunque il 4 settembre (data possibilmente più sicura per la sfilata del carro in segno di devozione).

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Le ipotesi
 
Mancano poco più di due mesi alla notte di Rosalia e, intanto, l’amministrazione studia le possibili ipotesi per non cancellare l’evento. L’unica certezza è che, quest’anno, il Festino sarà diverso da quello noto ben oltre i confini regionali e nazionali. Nei giorni scorsi ci sono stati degli incontri tra l'assessore comunale alle Culture Adham Darawsha e gli operatori culturali, con l'arcivescovo Corrado Lorefice, con Francesco Giambrone, sovrintendente del Teatro Massimo. Una possibilità potrebbe essere quella di trasmettere tutto in streaming, mettendo dunque in campo gli artisti che annualmente rendono unico il percorso del carro o cambiare semplicemente giorno, aspettando che il coronavirus ci lasci tregua e sicurezza. Le prescrizioni da rispettare sono molto severe e, in ogni caso, non sarebbe responsabile abbassare la guardia proprio adesso e proprio in un’isola che sembra essere riuscita in qualche modo a contenere il contagio. Certo, nelle prossime settimane le regole nazionali potrebbero essere modificate, ma i tempi diventano sempre più stretti e mettere in moto la macchina organizzativa con troppo poco anticipo, poi, sarebbe impossibile. A rassicurare tutti comunque ci pensa il sindaco Leoluca Orlando, il quale conferma che il Festino di Santa Rosalia si farà, anche se al momento si ignorano la data e la forma per mantenere viva la tradizione. Il dibattito resta aperto, infine, sugli eventi religiosi connessi e sugli immancabili fuochi d’artificio che colorano il cielo di una Palermo di mezza estate che ricorda il miracolo e che stavolta, più che mai, ne chiede un altro: quello che si possa presto tornare alla normalità.


 
 

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