La festa: il Trasporto della Macchina di Santa Rosa

La festa: il Trasporto della Macchina di Santa Rosa
di Massimo Chiaravalli
3 Minuti di Lettura
Martedì 3 Settembre 2019, 11:59 - Ultimo aggiornamento: 5 Settembre, 16:54
Una città totalmente al buio. L'urlo del capofacchino: «Sollevate e fermi!». E poi una struttura alta 30 metri e pesante oltre 50 quintali prende il volo sui Facchini, portata a spalla per le vie della città, illuminata solo dai fari e dai lumini a fiamma viva della struttura. È il Trasporto della Macchina di Santa Rosa, stasera alle 21 a Viterbo, trasmesso in diretta, oltre che sul sito, anche sulla pagina Facebook de Il Messaggero.

LA DIRETTA



Ore 23,43: Arrivata! Abbracci tra i protagonisti dell'ennesima impresa.

Ore 23,39: partiti per l'ultimo tratto in salita, con partenza di corsa verso il Santuario dedicato alla Santa. L'ultimo sforzo per i Facchini prima di compiere l'ennesima impresa.

Ore 23,12: la Macchina entra in piazza Verdi, poi la girata dedicata quest'anno al regista Franco Zeffirelli grande amico di Viterbo. Ultima sosta prima della salita verso il santuario.

Ore 23,04: Santa Rosa di nuovo in marcia sulla sommità della Macchina, ripartita per la quinta tappa.

Ore 22,58: altro stop molto breve, la Macchina riprende il cammino sulle spalle dei Facchini per affrontare il tragitto verso piazza Verdi

Ore 22,52: quarta sosta alla chiesa del Suffragio, a metà Corso circa.  

Ore 22,48: quarto tragitto di avvcinamento alla meta, la Macchina è partita in direzione della chiesa del Suffragio. 

Ore 22,39: arrivo veloce in piazza delle Erbe, davanti alla Fontana dei Leoni. Terza sosta per Gloria prima di infilarsi negli spazi più stretti di Corso Italia.

Ore 22,36: si riparte. Per Gloria è iniziata la terza tappa del percorso verso il Santuario di Santa Rosa

Ore 22,19: questa è la sosta più lunga per la Macchina, oltre 20 minuti. I Facchini tra poco saranno chiamati dalla loro guida Sandro Rossi per riprendere posto. 

Ore 22,00: i Facchini sono fuori, tripudio in piazza del Plebiscito

Ore 21,58: Gloria è veloce! Spinta dai Facchini la Macchina lungo la discesa è arrivata alla seconda fermata: Ma prima la "girata". 

Ore 21,54: di nuovo in marcia. La Macchina ha ripreso il suo cammino lungo via Cavour per arrivare al traguardo intermedio di piazza del Plebiscito

Ore 21,44: la Macchina è giunta alla prima sosta, in piazza Fontana Grande.  

Ore 21,38: il Sollevate e fermi del capofacchino: poi "Gloria" si mette in movimento e il Trasporto dell'edizione 2019 della Macchina di Santa Rosa è iniziato.

Ore 21,33 in piazza San Sisto: i Facchini si posizionano sotto e ai lati della Macchina. Manca poco.

__________________________________________

L'EVENTO

Ogni 3 settembre l'intera città si ferma in attesa che passi questa struttura: il Campanile che cammina. Gloria – è il nome dell'attuale Macchina, ideata da Raffaele Ascenzi – sfila nella parte più antica di Viterbo, dentro le mura, su un percorso di oltre un chilometro, intervallato da cinque soste, per concludersi di fronte alla basilica di Santa Rosa.

Sovrasta i tetti delle case e li sfiora. In alcuni punti le vie sono talmente strette da costringere i Facchini che si trovano all'estremità a infilare la testa all'interno, per poi tirarla di nuovo fuori quando lo spazio lo consente. Durante il tasporto il peso va e viene seguendo il loro passo: il momento in cui arriva si chiama "accollata", molto impegnativa, motivo per cui per entrare nella squadra occorre essere in grado di portare una cassetta da 150 chili sulle spalle per 90 metri.

La formazione dei Facchini al completo è di circa 220 unità, con ruoli diversi, ma sotto la Macchina sono la metà, guidati dal loro capo Sandro Rossi. Tutti sono riuniti in un Sodalizio, presieduto da Massimo Mecarini. La festa è patrimonio immateriale dell'umanità, riconoscimento Unesco ottenuto nel 2013 a Baku, in Azerbaijan, all'interno della Rete delle grandi Macchine a spalla, che comprende anche la Varia di Palmi, i Candelieri di Sassari e i Gigli di Nola.

L'appalto dura cinque anni e tocca il milione di euro. Gloria è arrivata a fine corsa, ma il sindaco Giovanni Arena ha già assicurato che avrà almeno un anno di proroga.
© RIPRODUZIONE RISERVATA