Omicidio Fedeli, la polizia scientifica passa al setaccio la scena del crimine

Omicidio Fedeli, la polizia scientifica passa al setaccio la scena del crimine
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Martedì 21 Maggio 2019, 10:16 - Ultimo aggiornamento: 19:03

Omicidio di Norveo Fedfeli in via San Luca, la polizia scientifica questa mattina sta effettuando dei nuovi rilievi nel negozio teatro del delitto. La jeanseria a due passi da via Matteotti è tutt'ora sotto sequestro e gli inverstigatori sono alla ricerca di tracce ed elementi utili a rafforzare, o a chiarire, cosa sia esattamente accaduto in quel venerdì 3 maggio scorso. La strada è stata chiusa al traffico e il perimetro davanti al negozio sbarrato anche ai pedoni.



Per l'omicidio del negoziante è in carcere Micheal Aaron Pang, il 22enne di nazionalità americana sottoposto agli arresti. Il giovane è difeso dall'avvocato Remigio Sicilia, insieme alla collega Lilia Ladi. Pang fu fermato dai carabinieri a Capodimonte. Su di lui l'accusa, pesantissima, di omicidio e rapina aggravata. Pang, reo confesso, era in Italia da appena due mesi.

Quel giorno, poco prima dell'orario di chiusura per la pausa pranzo del negozio, il ragazzo è entrato probabilmente chiedendo alcuni capi di abbigliamento che aveva già tentato di comprare il giorno prima e il 30 aprile. Ma i suoi acquisti non sarebbero mai andati a buon fine. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, e confermata dal gip Savina Poli nell'ordinanza di custodia cautelare in carcere, Pang dopo un violento litigio avrebbe ucciso a colpi si sgabello il commerciante viterbese di 73 anni. 

Le indagini si sono subito concentrate sul ragazzo visto dalle telecamere di sorveglianza, che entra poco prima delle 13 nel negozio vestito in un modo e esce poco dopo con altri abiti a una busta accartocciata su una scarpa. Pang viene fermato 20 ore dopo l'efferato omicidio e durante l'interrogatorio di garanzia confessa tutto.

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