Una spiegazione può essere data dalla recrudescenza dell'influenza particolarmente pesante lo scorso anno .
Ed è scatta la corsa al vaccino. «Ecco perché insistiamo molto sul fatto che la vaccinazione influenzale diventi una pratica comune. E costante - ammonisce Lopalco - L'influenza è imprevedibile. Un anno terribile, il successivo più blanda. E poi può arrivare una pandemia, anche questa senza preavviso. Produrre e distribuire un vaccino non è come produrre e distribuire un qualsiasi farmaco. Ecco dunque la sfida per il prossimo anno: comunicate con molto anticipo al vostro medico di famiglia che avete intenzione di vaccinarvi».
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