Troppo gravi le fratture dopo il volo dal settimo piano. È morta questa mattina al policlinico Umberto I la diciassettenne che ieri nel primo pomeriggio si è lanciata da un palazzo di via Agrigento al Nomentano.
Resta ancora in mistero anche per la famiglia il motivo per cui la ragazza sia partita da Orvieto e si entrata in quel palazzo per lanciarsi nel vuoto. Per capire se si tratta davvero di suicidio sono in corso indagini da parte della polizia.
La ragazza è caduta in una chiustrina scoperta a cui si accede dal primo piano. Sul parapetto, all'ultimo piano sono stati trovati la sua giacca rossa e la borsa della puma grigia.
La ragazza avrebbe discusso con la madre per problemi scolastici: è quanto ricostruito finora dagli investigatori. Sembrerebbe che la giovane, rimproverata dalla madre, sia partita ieri mattina da Orvieto con un treno e abbia raggiunto quel palazzo dove non conosceva nessuno lanciandosi nel vuoto. Della vicenda si occupano i poliziotti del commissariato Porta Pia.