Sognate la Polinesia Francese? Carpe diem

Bora Bora
di Marta Ghelma
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Lunedì 24 Giugno 2013, 14:31 - Ultimo aggiornamento: 3 Luglio, 18:33

Non c' periodo pi indicato dell'estate per organizzare una fuga in Polinesia Francese: dal 4 al 20 luglio, infatti, l'arcipelago pi esotico del pianeta ospiter, come ogni anno, il festival Heiva I Tahiti. Giunto alla 132 edizione, questo affascinante mix di show e competizioni riguardanti le antiche tradizioni e culture polinesiane animerà, in particolare, l'isola di Tahiti.

Place Toata, nella vivace capitale Papeete, sarà il fulcro delle danze, dei canti e degli sport tipici che coinvolgeranno ballerini, cantanti, atleti, artigiani e agricoltori provenienti dai cinque arcipelaghi. Da non perdere la serata culminante, prevista per il 20 luglio, quando la giuria decreterà i vincitori dei concorsi tra gare di va'a, la tradizionale piroga polinesiana e le caratteristiche competizioni Maohi, quali il sollevamento dei massi morenici, l'apertura delle noci di cocco e l’arrampicata sulle palme.

Ognuna con la propria peculiarità, le 118 isole che compongono la Polinesia Francese offrono una varietà di paesaggi unica. Il rigoglioso entroterra di Tahiti, ad esempio, è ricco di vallate selvagge, cascate, grotte, laghi vulcanici e siti archeologici da scoprire in 4x4, mentre la costa rivela splendide spiagge di sabbia nera note tra i surfisti di tutto il mondo. Altro mondo è Bora Bora, l'isola dei sogni che, con le sue spiagge bianche e il mare da cartolina, è il top per chi sogna la luna di miele perfetta o, più «semplicemente», un'indimenticabile evasione romantica. Soprannominata la «perla del Pacifico», è composta da migliaia di piccoli atolli disposti intorno ad un vulcano e vanta lagune di straordinaria bellezza.

Per restare nell'Arcipelago della Società, la più selvaggia, fertile e montagnosa Huahine conserva l'importante sito archeologico delle marae di Maeva, una sorta di Stonehenge polinesiano reso ancora più suggestivo e misterioso dall'incombente monte Mouatapu. Segue l'isola di Moorea, il giusto mezzo tra il mare da favola con, ad esempio, le baie gemelle di Cook e di Opunohu, e l'entroterra, con i suoi eccitanti saliscendi e i panorami mozzafiato. Chi ha tempo per spingersi (ma ne vale la pena!) fino all'Arcipelago delle Tuamotu, infine, non può mancare Rangiroa, uno dei quattro atolli più grandi del mondo.

I patiti degli sport acquatici non hanno che l'imbarazzo della scelta, tra gite a bordo di piccole imbarcazioni, in canoa, su barche con il fondo di vetro e in motoscafo. Top destination per i subacquei, Rangiroa ha tre centri per l'immersione e numerosi spot adatti a chi pratica lo snorkeling. Qui, in materia di shopping, si coltiva la famosa perla nera di Tahiti, acquistabile nella farm locale o nel mercato di Papeete, la meta imperdibile per i souvenir e l'artigianato locale.

I NOSTRI CONSIGLI

Il tour operator KUONI (www.kuoni.it) propone un pacchetto speciale in occasione dell'Heiva I Tahiti di 10 giorni con volo in mezza pensione a Bora Bora, Huahine e Tahiti, a partire da 3.285 € a persona.

Per maggiori informazioni sulla Polinesia Francese: www.tahiti-tourisme.it.

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