Inaugurazione dell'anno giudiziario al CdS: primo appuntamento per il presidente Mattarella

Inaugurazione dell'anno giudiziario al CdS: primo appuntamento per il presidente Mattarella
di Mario Ajello
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Giovedì 5 Febbraio 2015, 17:04 - Ultimo aggiornamento: 8 Febbraio, 17:28
Nella crema del potere. Tra i grand commis, tra i papaveri della Repubblica, tra i consiglieri di Stato a Palazzo Spada e insieme a loro generaloni, avvocatoni, super-magistrati, ministri e tutti quelli che tengono le redini del Paese anche se il Paese crede che le redini le tengano i parlamentari (ma figuriamoci!).

E il presidente Sergio Mattarella é lí con loro, é qui nella sede del consiglio di Stato e non parla. Ma c'é e non c'è commento in sala che non trasudi ammirazione per il nuovo Capo dello Stato. Un'ammirazione che, come ti viene spiegato nei sussurri, é sincera ma anche strumentale. C'é buona parte della pubblica amministrazione italiana, e del potere romano che in parte Renzi chiama "palude", che non ha stabilito un buon rapporto con il capo del governo e si sente spesso scavalcata o snobbata da lui. E vede Mattarella come una figura equilibratrice, o addirittura come una tutela rispetto all'iperattivismo, anche poco formale, di Renzi.