Provincia Frosinone, prime nomine di Di Stefano: Cambone vicepresidente. In aula entrano anche Pizzuti e Furtivo

Provincia Frosinone, prime nomine di Di Stefano: Cambone vicepresidente. In aula entrano anche Pizzuti e Furtivo
di Stefano De Angelis
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Venerdì 20 Gennaio 2023, 09:32 - Ultimo aggiornamento: 21 Gennaio, 11:41

Tre nuovi ingressi nel Consiglio provinciale di Frosinone. Gli avvicendamenti sono avvenuti stamane durante la seduta convocata dal neopresidente dell'ente, Luca Di Stefano.

Ma non è stato soltanto tempo di surroghe. Di Stefano, infatti, ha firmato un decreto di nomina: quello con cui ha affidato la vicepresidenza della Provincia al sindaco di Colle San Magno, Valentina Cambone

«Alla neo vicepresidente i migliori auguri di buon lavoro. Ho già avuto modo di apprezzare le sue competenze e capacità dimostrate da sindaca. Sono sicuro che interpreterà al meglio le funzioni derivanti dal suo nuovo ruolo. La nomina è in linea con il percorso di rinnovamento avviato dal presidente Di Stefano. Ora proseguiamo il lavoro, vicini alle istanze dei territori e dei cittadini» ha commentato il capogruppo del Pd in Provincia, Enrico Pittiglio, sindaco di San Donato Val di Comino.

All'ordine del giorno di questa mattina figurava un solo punto: la sostituzione, tecnicamente surroga, dei consiglieri provinciali Alessandro Rea, Luca Zaccari e Daniele Maura.

Erano stati eletti nel dicembre 2021, al termine delle consultazioni riservate agli amministratori comunali, rispettivamente in quota Polo civico, Lega e Fratelli d'Italia.

I primi due, che sedevano anche nel Consiglio comunale di Ferentino, sono decaduti per effetto delle dimissioni di Antonio Pompeo (candidato alla Regione con il Pd) da sindaco della città gigliata con conseguente sospensione del massimo consesso cittadino. Per loro, in sostanza, è venuto meno il requisito per sedere sugli scranni di piazza Gramsci: il primo ruolo è vincolante per il secondo. Così al posto di Rea è entrata Cambone (due anni fa candidata con il Polo civico), mentre a Zaccari (coordinatore dei lavori d'aula uscente) è subentrato il consigliere comunale di Alatri Giuseppe Alessandro Pizzuti (Lega).

La terza surroga, inoltre, si è resa necessaria dopo le dimissioni del consigliere Maura. Anche lui è in corsa per le Regionali e avrebbe dovuto lasciare l'ente sovracomunale in caso di elezione alla Pisana. Ha deciso di farlo prima, aprendo la strada al ritorno in Provincia di Stefania Furtivo, consigliere d'opposizione a Pofi. Già eletta a palazzo Iacobucci nel 2019, due anni dopo, in campo con la lista di FdI, non aveva centrato la riconferma.

In giornata era atteso anche un altro decreto del presidente: quello per assegnare l’incarico di coordinatore dei lavori d’aula, di presidente dell’assise, al consigliere Gianluca Quadrini. Questi da alcuni giorni è capogruppo di FI, partito in cui è rientrato e che lo schiera candidato alle Regionali. Quest'ultima nomina, però, è stata rinviata di qualche giorno e, stando a quanto emerso, dovrebbe essere ratificata tra lunedì e martedì. 

Di Stefano, che può contare su una maggioranza di sei consiglieri su dodici più il suo voto (due del Pd, Pittiglio e Mosticone, uno di FI, Quadrini, due della Lega, Amata e Pizzuti, uno del Polo civico, Cambone), che potrebbero diventare sette vista l'apertura al dialogo del civico Vacana, conferirà le deleghe dopo le Regionali.

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