Ordinanza di custodia cautelare per Mikea Zaka, il giovane di 23 anni che ha sparato sabato scorso a Frosinone, uccidendo Kasmi Kasem e ferendo altri tre connazionali albanesi. Il giudice per le indagini preliminari ha ritenuto esserci tutte le circostanze per la misura che lascia in carcere il ragazzo, mentre gli accertamenti della squadra mobile della questura di Frosinone, coordinati dalla Procura del capoluogo, non si fermano.
L'ipotesi di spari come reazione alle aggressioni subite in passato dalla vittima per questioni di donne non convincono gli investigatori della polizia di stato.
Nessun funerale convenzionale, almeno in Italia, per il 27enne freddato in via Aldo Moro. Il feretro del giovane verrà trasferito in Albania e tumulato nel cimitero di Milot. Kasem era nativo di Lac.