Frosinone, otto comuni al voto: 800 candidati in lizza, 25 per la fascia. Due ex ci riprovano, alle urne in 54mila

Frosinone, otto comuni al voto: 800 candidati in lizza, 25 per la fascia. Due ex ci riprovano, alle urne in 54mila
di Stefano De Angelis
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Domenica 12 Giugno 2022, 09:43 - Ultimo aggiornamento: 10:32

In Ciociaria scocca l’ora delle amministrative. Finita la campagna elettorale, con gli appelli di chiusura lanciati dai palchi nella speranza di conquistare la fiducia degli indecisi, oggi tocca ai cittadini decidere a chi affidare la guida dei Municipi per i prossimi cinque anni, fino al 2027. I candidati sperano, partiti e liste si apprestano a tirare le somme nonché a vivere due giorni adrenalinici in attesa del verdetto.

Sono otto i centri della provincia in cui si voterà per l’elezione del sindaco e per il rinnovo dei Consigli comunali. Uno soltanto quello con più di 15mila abitanti, il capoluogo, dove la tornata potrebbe allungarsi di un paio di settimane in caso di ballottaggio. Si saprà domani sera. Negli altri sette, invece, Piedimonte San Germano, Pofi, San Giovanni Incarico, Campoli Appennino, Picinisco, Castelnuovo Parano e San Biagio Saracinisco, compresi tra i 361 e i 6.036 anime, sarà tutto deciso al primo e unico turno.

Bisognerà aspettare ancora un giorno.

In totale sono 25 i candidati a sindaco: cinque a Frosinone, due ciascuno a Piedimonte, Picinisco, Pofi, San Giovanni e Campoli, quattro a Castelnuovo e ben sei a San Biagio. Di questi, soltanto tre sono donne, di cui una in cerca del bis. In totale sono 773 gli aspiranti consiglieri comunali, 455 uomini e 318 donne. Più della metà, ovviamente, si contano a Frosinone, dove sono 581 quelli che sperano di sedere sui banchi dell’assise civica, 264 in rappresentanza del gentil sesso.

Sono sei i primi cittadini che puntano alla conferma: Di Benedetto a Campoli, De Bellis a Castelnuovo, Scappaticci a Picinisco (per lui sarebbe il terzo mandato), Ferdinandi a Piedimonte, Ciccone a Pofi e Fallone a San Giovanni. L’unica certezza è che ci sarà una nuova investitura a Frosinone e a San Biagio: nel primo caso Ottaviani ha raggiunto il tetto delle due legislature consecutive previsto per i centri sopra i 5mila abitanti, nel secondo l’uscente Dario Giustino Iaconelli ha deciso di non concorrere. E proprio da San Biagio, neanche 400 abitanti, arriva una delle curiosità: sono 53 in lizza per un posto nell’aula consiliare. La tornata fa registrare anche i ritorni nell’agone di due ex sindaci, Mazzone a Campoli e Riccardi a Piedimonte. In quest’ultima cittadina spicca un dato: nelle due liste, ciascuna con dodici nomi, c’è una perfetta parità di uomini e donne in campo.

Complessivamente sono chiamati alle urne 53.906 elettori. Sono 116 gli scranni da assegnare: otto i sindaci e 108 i consiglieri comunali da designare. Nel capoluogo gli aventi diritto al voto sono 36.879 distribuiti in 48 sezioni, a Piedimonte 5.124 (6 sezioni), a Pofi 3.816 (4), a San Giovanni 2.881 (4), a Picinisco 2.154 (2), a Campoli 1.482 (2), a Castelnuovo 885 (una) e a San Biagio 685 (una sezione). Seggi aperti oggi dalle 7 alle 23. Domani lo spoglio delle schede e i risultati con vincitori e vinti.

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