Ingegneria biomedica, primi laureati del corso interateneo tra Cassino, Molise e Sannio

Ingegneria biomedica, primi laureati del corso interateneo tra Cassino, Molise e Sannio
di Stefano De Angelis
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Martedì 18 Luglio 2023, 17:24 - Ultimo aggiornamento: 21 Luglio, 18:31

E' nato appena due anni fa e si appresta a incoronare con l'alloro i primi dottori. Loro, i tre laureandi, discuteranno le tesi trattando argomenti sperimentali che vanno dalla bioingegneria ai biomateriali fino alla bioinformatica.

L'atteso appuntamento è per domani, mercoledì 19 luglio, alle 11, nell’aula magna del campus Vazzieri dell'Università del Molise, a Campobasso. Sarà la prima cerimonia di conferimento del titolo accademico per la commissione di laurea del corso magistrale interateneo in Ingegneria biomedica. E' stato istituito nel 2021-2022 in partnership tra le università del Molise, di Cassino e del Lazio meridionale e del Sannio di Benevento. E domani, per la speciale occasione, saranno presenti i rispettivi rettori di UniMol, Unicas e UniSannio.

Insieme hanno dato vita a un modello sperimentale di cooperazione integrata nella didattica e nella ricerca nel campo della biomedicina.

Una collaborazione che non coinvolge soltanto i docenti, ma che si sviluppa anche attraverso la condivisione di strutture, laboratori e centri di ricerca, messi a disposizione degli studenti in tutte e tre le sedi d'ateneo.

"Il conseguimento della laurea magistrale, nella prima sessione utile, da parte degli studenti del corso interateneo in Ingegneria biomedica - dichiara Marco Dell’Isola, rettore dell'Università di Cassino e del Lazio Meridionale - rappresenta un evidente segno del successo di un progetto sinergico altamente innovativo dal punto di vista didattico. Il corso, integrando l’offerta didattica dei tre atenei su tematiche all’avanguardia e dagli ampi risvolti professionali, evidenzia altresì le peculiarità e i punti di forza delle tre realtà accademiche. Un progetto ambizioso, che ha coinvolto con passione gli studenti e i docenti impegnati in questa esaltante mission comune”.

“Il corso di laurea magistrale in Ingegneria biomedica - sottolinea Luca Brunese, rettore dell’Università del Molise - rappresenta una nuova e importante opportunità per l’ateneo molisano e per gli altri atenei coinvolti nel progetto, ma soprattutto per gli studenti dei nostri territori. Ingegneria biomedica costituisce, oggi e nel prossimo futuro, un percorso formativo che rende i futuri laureati attori e portatori d’innovazione, in grado di applicare gli strumenti dell’ingegneria a servizio della salute e del benessere dell’uomo”.

“Oggi si raccolgono i frutti - spiega il rettore dell’Università del Sannio, Gerardo Canfora - non solo dell’impegno e della dedizione dei neolaureati, ma anche dello straordinario percorso di studi nato dalla collaborazione di più atenei. Questa laurea è un esempio di interdisciplinarità e cooperazione tra istituzioni accademiche di eccellenza. L'ingegneria biomedica è un campo di studio che richiede una sinergia tra competenze ingegneristiche e conoscenze biomediche e la formazione messa in campo ne è l'esempio tangibile”.

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