Concorso Asl revocato, gli idonei: «Arrabbiati e avviliti, una vergogna»

Concorso Asl revocato, gli idonei: «Arrabbiati e avviliti, una vergogna»
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Venerdì 30 Aprile 2021, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 17:09

«Arrabbiati e avviliti», si definiscono così i partecipanti al concorso della Asl revocato ieri. In una chat su whatsapp sono circa in cento, si scambiano rabbia e opinioni. «Credo di essere tra i più beffati - racconta una giovane donna che lavora già nell'azienda sanitaria - lo aspettavo da anni, sono figlia di nessuno, appena si è presentata questa occasione ho partecipato e superato tutte e tre le prove. Ero felicissima. Guardi io non ce l'ho con i figli di... al concorso poteva partecipare chiunque ed è giusto così. Ce l'ho con chi non ha fatto rispettare le regole e anche con questa revoca, perché non aspettare l'esito dell'inchiesta?».

«Paga sempre chi è onesto! In Italia purtroppo funziona così, una vergogna! L'Asl di Latina ci ha girato le spalle forse gli conveniva così», scrive Claudia sulla pagina Facebook del Messaggero Latina. «Quindi invece di punire chi ha commesso un illecito vengono punite 270 persone oneste? È vergognoso. Spero che qualcuno si prenda carico anche dei nostri diritti e ci aiuti ad avere giustizia!». scrive Katia. E ancora, Giulia: «Il vero schifo è che chi doveva vigilare sulla regolarità del concorso non lo ha fatto! Chi doveva impedire che ci fossero conflitti di interesse e probabili favoritismi ha omesso il controllo. Giustizia è, escludere dal concorso chi è stato agevolato illecitamente e premiare chi ha onestamente sostenuto le prove!». La delusione è palpabile, la sintetizza così Andrea: «A noi che abbiamo superato il concorso onestamente, togliendo tempo e soldi alle nostre famiglie, affrontando il tutto in pieno Covid, qualcuno ci ha pensato?».
Mo.F.

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