Il giorno del ricordo per Serena Mollicone.
Due comunità le rendono omaggio

Il giorno del ricordo per Serena Mollicone. Due comunità le rendono omaggio
di Vincenzo Caramadre
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Giovedì 4 Giugno 2020, 04:35
Al giorno del dolore, vissuto il 2 giugno scorso con l’ultimo saluto a Guglielmo Mollicone, è seguito, ieri, il giorno del ricordo a Fonte Cupa, ora Fonte Serena, dove 19 anni fa fu ritrovato il corpo senza vita di Serena Mollicone. Assassinata. Un corpo, trovato tre giorni dopo la misteriosa scomparsa, segnato dalla brutale violenza umana, che portò a chiuderle la testa in un sacchetto di plastica e a bloccarle mani e piedi.
Quel luogo in questi giorni è stato meta di riflessione da porte di molti, ma il 3 giugno ad Arce non può che essere legato a Serena. Per questo ieri ci sono state preghiere e mazzi di fiori depositati dai sindaci di Arce Luigi Germani e Fontana Liri, Gianpio Sarracco.
Un ricordo nel ricordo, per la comunità di Arce, che in maniera unanime e condivisa si è stretta alla famiglia Mollicone.
Ha rotto il silenzio Maria Tuzi, la figlia del brigadiere Santino, morto suicida dopo aver fatto importanti rivelazioni sulla presenza di Serena in caserma la mattina del primo giugno 2001.
“Ciao Guglielmo - ha scritto Maria - solo ora sono pronta a dedicarti un piccolo pensiero, un piccolo saluto. Tutti sappiamo la persona buona e onestà che sei. La tua assenza sarà per noi una tristezza senza fine. Sei andato via, ma in realtà non ti abbiamo perduto, sei tornato ad abbracciare Serena. Resta nei nostri cuori per indicarci la strada verso la verità. Il tuo carisma - ha aggiunto - è il tuo coraggio continueranno ad alimentare la voglia di giustizia. Il tuo esempio sarà fonte d'ispirazione. Sei stato esempio di vita e coraggio, ricorderemo per sempre l'amore e l'impegno che hai usato per rendere giustizia a Serena, adesso sei vicino a lei, che tu possa concederti la serenità che meriti perché a continuare la tua lotta ci saremo noi, è vero il cammino senza di te non è la stessa cosa, ma la tua presenza anche se non fisica si sentirà sempre. Ti voglio bene Guglielmo - ha concluso - e aiutaci ad avere il tuo stesso coraggio e la tua stessa forza per andare avanti”.
Ora si guarda all’udienza preliminare che (come da calendario rivisto a causa della pandemia da Covid-19), riprenderà il 30 giugno prossimo al Tribunale di Cassino. Momento molto atteso dalla famiglia Mollicone assistita dall’avvocato Dario De Santis (la sorella Consuelo dall’avvocato Sandro Salera) il quale nel giorno dei funerali ha ribadito la piena istanza di giustizia di Guglielmo per la figlia.
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