La famiglia è a cena, loro rubano al piano di sopra. Ladri scatenati, altre case svaligiate

La famiglia è a cena, loro rubano al piano di sopra. Ladri scatenati, altre case svaligiate
di Paolo Carnevale e Andrea Tagliaferri
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Domenica 25 Febbraio 2024, 08:31

 Mamma quarantenne torna a casa con la figlia e la trova devastata dai ladri. Stessa sorte per i genitori, visitati dai malfattori mentre cenavano al piano inferiore. Un'altra serata difficile nelle periferie della terza città della provincia ciociara, con diversi colpi ai danni di famiglie, alcune delle quali presenti in casa al momento dell'effrazione.

ALATRI

Il caso più eclatante si è registrato in contrada La Maddalena, in due villette adiacenti a ridosso della statale 155, poco dopo l'ora di cena. È lì che è stata svaligiata una casa mentre la proprietaria era uscita per accompagnare la figlia ad un impegno sportivo ma anche l'abitazione dei genitori settantenni, con la quale confina, presa di mira mentre erano in casa al piano sottostante. Tutto è cominciato attorno all'ora di cena, quando un vicino ha notato una vettura sospetta transitare a bassissima velocità e fermarsi nel viale. L'uomo ha prontamente avvisato sia la coppia di settantenni che i Carabinieri, che sono giunti poco dopo per controllare la zona.

Nulla è saltato agli occhi dei militari, tantomeno al padre della donna che è sceso a controllare assieme ai carabinieri. Evidentemente, però, i malfattori si sono nascosti o allontanati, non facendosi intimorire ed agendo imperterriti poco dopo. Il fatto è saltato fuori quando la donna è rincasata con la figlia minorenne ed ha trovato l'appartamento completamente a soqquadro. I ladri sono entrati scardinando una persiana blindata e sfondando il doppio vetro che si è sparso in frantumi in tutta la sala. Hanno rovistato ovunque svuotando cassetti, armadi ed elettrodomestici, in cerca di gioielli e soldi contanti, apportando un danno economico notevole alla famiglia per quanto sottratto, oltre a quello della devastazione e al forte senso di precarietà che queste situazioni lasciano. Insospettiti, anche i genitori hanno deciso di controllare se nella loro villetta fosse tutto in ordine, facendo la seconda amara scoperta: i malfattori sono entrati anche lì, accedendo da una finestra, mentre loro stavano cenando tranquilli al piano inferiore, senza accorgersi di nulla. Per fortuna, in questo caso, non c'erano valori e preziosi, ma rimangono comunque i danni sia dell'effrazione alla porta finestra, sia della devastazione interna. Insieme a tanta paura. Nelle stesse ore, almeno altre due famiglie hanno segnalato tentativi di furto con scasso mentre erano in casa. In zona Canale a pochi chilometri dal primo raid, i ladri sono entrati mentre la famiglia era presente ma hanno fatto rumore e sono fuggiti.

ANAGNI

I carabinieri hanno fermato ieri mattina tre persone sospettate di essere le responsabili di un furto che si è verificato l'altra notte in un bar situato lungo la via Anticolana, a poche centinaia di metri dal casello autostradale. I militari sono entrati in azione intorno alle tre del mattino, dopo aver ricevuto la segnalazione del furto arrivata dall'impianto di allarme del locale. Una volta arrivati, gli uomini delle forze dell'ordine hanno inseguito i presunti ladri, che sono stati infine bloccati all'altezza del comune di Piglio. Subito dopo i tre sono stati portati in caserma per i rilievi del caso. Lì però, in mancanza di elementi probanti, non si è potuto procedere all'arresto e quindi, ultimate le pratiche relative alla vicenda, i sospettati sono stati rimessi in libertà.
L'accaduto, come era ovvio attendersi, ha fatto tornare di nuovo attuale il tema della sicurezza della città. Che, in questi giorni, dopo un lungo periodo di quiete, è tornato purtroppo al centro delle cronache per una nuova ondata di furti. L'ultima due giorni fa in località San Filippo. Almeno quattro colpi sono stati messi a segno in pochissime ore tra le 18.30 e le 22.30. In un caso, i ladri, dopo essere arrivati al primo piano di un'abitazione, hanno smurato la cassaforte, per gettarla poi a terra e scappare quindi subito dopo. A questi vanno aggiunti altri casi di furti solo tentati, ed andati in fumo per le segnalazioni arrivate dalle videocamere di sorveglianza della zona. I cittadini della zona hanno di nuovo palesato la propria preoccupazione, tanto da far ripartire le ronde notturne, per poter essere più tranquilli.
Paolo Carnevale
Andrea Tagliaferri
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