Frosinone, continuano in città le criticità legato allo smaltimento illecito di rifiuti

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Giovedì 18 Febbraio 2021, 10:04

Problema dello smaltimento illecito di rifiuti in diversi aree della città, comprese tra la parte alta di Frosinone ed i collegamenti con quella bassa.


Iniziando dai due ampi parcheggi di via Montecassino, sottostanti la sede della Provincia e dell’Inps di Piazza Gramsci. In una delle due aree adibite alla sosta delle automobili sono state abbandonate diverse buste dell’immondizia chiuse, accerchiate poi da un cumulo di mattonelle rotte e da altri scarti edili. Anche tra i rovi del terreno sottostante il parcheggio, nella vegetazione sono stati buttati molti rifiuti comuni, ben visibili ad occhio nudo. A poca distanza da lì, andando verso lo stop che conduce in viale Napoli, altri sacchi dell’immondizia sono stati gettati anche all’entrata di un terreno privato.


Un'altra situazione di smaltimento illecito di rifiuti è riscontrabile in via San Gerardo, importante arteria che collega la parte alta e quella bassa del capoluogo. A metà della lunga strada, infatti, è presente un parcheggio. Zona che, negli ultimi anni, è stata più volte soggetta a discariche abusive e, quindi, ripulita in più occasioni. Ma nonostante ciò, attualmente, sono comparsi nuovamente altri rifiuti. Anche questi sono riconducibili a lavori di edilizia. Numerose buste, circa una ventina, sono accatastate su uno dei lati del parcheggio. Sono aperte e, quindi, è ben visibile come al loro interno siano racchiusi scarti edili. Brecciolino, pezzi di intonaco, residui di cemento, terriccio, calce, confezioni vuote di lavandini. Oltre ciò, a poca distanza, è stato anche abbandonato un congelatore. E, sempre nella zona, nel lato più distante dall’entrata, gettati tra le sterpaglie, spuntano altri materiali di scarto.


Continuando poi sempre su via San Gerardo, subito dopo l’uscita del tunnel più prossima a viale Roma, c’è un altro piccolo parcheggio. Anche qui, tra le automobili parcheggiate, spunta un altro ammasso di buste di plastica. Anche qui, scarti edili: mattonelle, terriccio, calcinacci. Nei pressi della panchina presente nell’area, numerosi pezzi di vetro. Nelle sterpaglie del bosco sottostante, sono state gettate altre buste di rifiuti.


Spesso il fenomeno legato all’abbandono abusivo degli scarti edili, oltre che all'inciviltà delle persone, è causato dal lavoro in nero.


In via Fosse Ardeatine, invece, nel parcheggio poco distante una delle scuole della zona, spunta fuori, già da tempo, un altro cumulo di rifiuti. Anche qui, tra le auto in sosta, in un angolo della zona, sbucano diverse buste di rifiuti.


Già da tempo i residenti hanno denunciano questo fatto, anche tramite manifesti attaccati sui pali della luce antistanti la discarica, in cui si chiede un immediato intervento di pulizia del Comune. Stesso avviso appeso anche dietro la prima fermata del trasporto pubblico di via Fosse Ardeatine. Tra i rovi retrostanti la pensilina, infatti, sono stati gettati diversi rifiuti comuni e una sedia.


Questa situazione, tra l’altro, è emersa anche nell’ultimo question time di inizio febbraio, dove il consigliere comunale del Movimento Cinque Stelle Christian Bellincampi ha sottoposto la vicenda all’attenzione dell’Amministrazione. L’assessore all’Ambiente, Massimiliano Tagliaferri, ha quindi spiegato che il terreno oggetto dell’abbandono dei rifiuti appartiene ad una proprietà privata e che il caso sarebbe stato quindi segnalato.

Matteo Ferazzoli

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