Superbonus, Cdm approva il decreto: aiuti ai redditi bassi per chiudere lavori, sanatoria per famiglie e aziende

Giovedì 28 Dicembre 2023, 16:50 - Ultimo aggiornamento: 31 Dicembre, 09:15

Il nuovo meccanismo

Vengono limitati gli interventi che beneficiano del bonus barriere architettoniche, escludendo gli infissi e il rifacimento dei bagni. Dal primo gennaio inoltre, lo sconto in fattura sarà consentito solo per le parti comuni dei condomini con uso abitativo e alle persone fisiche con redditi inferiori a 15mila euro. Il limite del reddito non si applicherà però alle persone con disabilità. «C’è una tutela importante per le imprese e per i cittadini soprattutto meno abbienti. Ci sarà una sorta di sanatoria nel 2023», ha commentato Antonio Tajani. «Di fatto», ha aggiunto, «né le imprese si rivarranno sui condomini né dovranno versare penali allo Stato. È un messaggio molto forte per le imprese che stanno lavorando a tutela delle persone per bene».

Più prudente il commento di Federica Brancaccio, presidente dell’Ance, l’Associazione dei costruttori. «Stiamo aspettando», ha detto, «di leggere i testi ufficiali. Stando a quanto emerso dalle dichiarazioni di esponenti della maggioranza», ha proseguito Brancaccio, «è stato comunque introdotto un principio condivisibile di tutela delle fasce deboli che però rischia di non essere del tutto risolutivo ai fini del completamento dei lavori. In molti condomini ci sono realtà molto diverse e trovare la quadra non sarà facile».
Andrea Bassi

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