Concorsi pubblici Agenzia delle Entrate, le novità: niente tirocinio e dove si concentreranno le assunzioni

Mercoledì 30 Agosto 2023, 22:01 - Ultimo aggiornamento: 1 Settembre, 11:42

LA PLATEA

Nel 23% dei casi, invece, il candidato è già un dipendente pubblico. Dal Lazio sono arrivate quasi 25 mila domande, più di una su dieci. Dalla Campania 33.508 (il 17%) e 17.260 dalla Puglia. Segue la Lombardia, a quota 11 mila candidature inviate. In Veneto l’asticella si ferma a 6.673 e nelle Marche scivola a 4.147. Addirittura, c’è chi si è candidato dal Regno Unito. Piccoli numeri, per carità, ma a quanto pare c’è comunque qualcuno che è disposto a salutare Londra per un lavoro nella Pa, forse per via degli effetti legati alla Brexit, forse perché lì il caro vita incide di più, forse perché è ancora troppo presto per dare per morto il fascino del posto fisso descritto da Checco Zalone nel suo “Quo Vado”.

Da Oltremanica sono arrivate una cinquantina di candidature, 47 per la precisione, di cui 36 per il posto da funzionario per attività tributaria e 11 per quello da funzionario per i servizi di pubblicità immobiliare.
I funzionari tributari (3.970 i posti a disposizione) collaboreranno alla gestione e all’erogazione dei servizi, alle attività di analisi sugli illeciti fiscali, oltre che alle attività di verifica e ai controlli. Gli altri parteciperanno all’aggiornamento delle banche dati di pubblicità immobiliare e svolgeranno attività di monitoraggio.

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