Concorsi pubblici Agenzia delle Entrate, le novità: niente tirocinio e dove si concentreranno le assunzioni

Mercoledì 30 Agosto 2023, 22:01 - Ultimo aggiornamento: 1 Settembre, 11:42

LA STRADA

Insomma, a giudicare dai numeri il lavoro pubblico pare essere tornato a fare gola ai giovani, dopo i concorsi flop degli ultimi mesi. E ben venga visto che nella Pa l’età media supera i 50 anni ed è quanto mai necessaria un’operazione di svecchiamento. Ma va anche detto che questa volta i posti in palio prevedono il contratto a tempo indeterminato e retribuzioni di partenza competitive (molto spesso non è stato così). Altro incentivo: la politica dell’Agenzia delle Entrate in materia di nuove assunzioni è cambiata. I vincitori questa volta non dovranno fare il tirocinio prima di ottenere il posto fisso. Prevista una prova scritta con quesiti a risposta multipla (il 4 settembre un comunicato dell’agenzia guidata da Ernesto Maria Ruffini fornirà maggiori informazioni al riguardo) e niente orale. Chi ha fatto domanda per partecipare al concorso ha dovuto indicare fin da subito la Regione in cui vuole essere collocato. Non saranno ammessi ripensamenti. Il 63% delle candidature è rosa: parliamo di oltre 119 mila domande di partecipazione.

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