Assegno di mantenimento, si può ridurre se il coniuge che lo paga viene licenziato dal lavoro? Ecco le condizioni

Venerdì 14 Luglio 2023, 17:46 - Ultimo aggiornamento: 16 Luglio, 14:05

Cos'è l'assegno di mantenimento

L’assegno di divorzio ha una funzione assistenziale e compensativa e richiede l’accertamento dell’inadeguatezza dei mezzi, o comunque dell’impossibilità di procurarseli per ragioni oggettive. L’importo dell'Assegno di mantenimento viene calcolato sulla base della valutazione comparativa delle condizioni economiche delle parti, tenendo in considerazione il contributo fornito alla conduzione della vita familiare e alla formazione del patrimonio comune e personale di ciascuno degli ex coniugi.

L’obiettivo è consentire il raggiungimento in concreto di un livello reddituale adeguato al contributo fornito nella realizzazione della vita familiare, in particolare tendendo conto delle aspettative professionali sacrificate. L’assegno non è dovuto, invece, se il coniuge si rifiuta di lavorare pur avendone la possibilità e se ha redditi adeguati a mantenersi e ad affrontare le spese che derivano dalla nuova condizione di vita.

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