Vivendi attacca su assemblea
Mediaset convoca il cda

Vivendi attacca su assemblea Mediaset convoca il cda
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Domenica 22 Dicembre 2019, 22:58
Ancora muro contro muro tra Vivendi e Mediaset: dopo i recenti tentativi di trovare un accordo dopo oltre tre anni di guerra, i francesi hanno inviato una dura lettera anche alla Consob dove si attacca la relazione all'assemblea del prossimo 10 gennaio redatta dal Cda del Biscione, definendo alcune ricostruzioni non corrette e incomplete. Altrettanto dura la risposta di Mediaset che ha pubblicato, come richiesto da Vivendi, la lettera sul proprio sito internet e ha convocato il proprio Cda, anche per valutare nuove cause legali contro i soci francesi. Abbiamo «investito oltre 1,2 miliardi da circa 3 anni» nel Biscione, afferma tra l'altro Vivendi nella lettera inviata al Cda e al Collegio sindacale di Mediaset e, per conoscenza, alla Consob sulla relazione verso l'assemblea incentrata sul cambio di alcuni passaggi dello statuto di MediaforEurope, l'holding olandese nella quale il Biscione intende concentrare tutte le attività e partecipazioni. Cambiamenti che dovrebbero essere favorevoli per le minoranze e, secondo Mediaset,  in linea con quanto richiesto dal Tribunale di Milano dove recentemente è fallito un tentativo di conciliazione tra i due gruppi.
È quindi un nuovo capitolo di una battaglia di posizione, ma la convocazione in poche ore di un Cda da parte di Mediaset potrebbe aprire scenari nuovi. Di fatto altre cause legali, che rendono più difficile la ricerca di un accordo che i legali delle due parti.  Nella replica infatti Mediaset, che ha convocato il board anche per «assumere ogni appropriata iniziativa», sottolinea come Vivendi «invece di attendere con serenità l'esito dei procedimenti giudiziari dalla stessa avviati in Italia, Spagna e Olanda nel cui ambito ha già segnalato tutte le criticità lamentate nella lettera, assume nuove iniziative volte a ostacolare la realizzazione del progetto Mfe, con l'effetto di creare incertezza sul corso di Borsa del titolo».
Sottotraccia c'è anche un riferimento a un altro capitolo importante della vicenda e dall'esito ancora aperto: l'inchiesta penale per manipolazione del mercato sulla scalata di Vivendi a Mediaset chiusa dai pm milanesi che ha portato anche a perquisizioni negli uffici parigini: l'attesa è per la scelta di richieste di rinvio a giudizio o archiviazione del caso.
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