(Teleborsa) -
Jacopo Venturini, amministratore delegato di
Valentino, ha detto di essere soddisfatto dei risultati raggiunti nel 2021 e confermato che la casa di moda
non ha in programma di andare in borsa. "Abbiamo avuto un aumento delle
vendite a cambi costanti del 41% rispetto al 202020 e del 3% rispetto al 2019. Le vendite hanno raggiunto i 1,231 miliardi di euro e la società ha generato
profitti in crescita rispetto al 2019 - ha detto a L'Economia de Il Corriere della Sera - Particolarmente positivo è stato il quarto trimestre con un incremento, a cambi costati, dell'11% mentre il retail ha visto una espansione del 29% trainata da una forte crescita dei prodotti a prezzo pieno".
Per quanto riguarda i prodotti, "una
grossa spinta è venuta dagli accessori, che oggi rappresentano il 66% delle vendite, seguiti dal ready-to-wear con una quota del 32% e dalle altre categorie per il rimanente 2%", ha spiegato Venturini. "Abbiamo un fatturato più piccolo rispetto ad altri. Ma considero la nostra
dimensione giusta per fare una crescita sostenibile", ha aggiunto il manager parlando di "potenziale altissimo" che il marchio deve ancora far emergere. Fondato a Roma nel 1960 da Valentino Garavani e controllato dal fondo del Qatar Mayhoola, Valentino
prevede di aprire ventuno negozi quest'anno, di cui quattro in Cina.
