A Poste Vita il premio di Capital Finance

Matteo Del Fante, amministratore delegato di Poste Italiane
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Lunedì 6 Maggio 2019, 21:16
Capital Finance International (CFI) ha assegnato a Poste Vita il premio “Best Pension Fund Governance” per il 2019, sottolineando come la compagnia assicurativa del Gruppo Poste Italiane abbia meglio coniugato le istanze che ispirano i principi Environmental, Social and Governance (Esg) con la performance richiesta dagli investitori.

Con oltre 123 miliardi di euro di attività in gestione e più di 4 milioni di clienti, Poste Vita, ricorda un comunicato, è diventata la più grande compagnia d’Italia nel ramo vita. Pertanto, si legge nelle motivazioni del premio conferito dalla rivista britannica, la compagnia «ha alimentato un sentimento di fiducia tra i suoi clienti per la semplicità dei suoi servizi, la trasparenza delle sue operazioni e la sua accessibilità. La compagnia gestisce fondi pensione individuali e offre prodotti di investimento, di risparmio ed assicurativi, nonché servizi per la gestione del risparmio, in breve, tutto ciò che occorre per poter progettare un futuro sicuro e stabile».

Poste Vita, continua la nota, nel febbraio scorso ha aderito ai Principles for Responsible Investments (Pri) promossi dalle Nazioni Unite, confermando l’impegno del gruppo Poste Italiane a perseguire un’attività di gestione socialmente responsabile e rafforzandone il posizionamento di realtà di riferimento in questo settore. Cfi sottolinea in proposito che: «Poste Vita, in accordo con i PRI promossi dalle Nazioni Unite, valuta gli impatti potenziali degli ESG in tutti gli ambiti della sua attività di investimento, proteggendo la compagnia dal rischio e contribuendo alla crescita economica e allo sviluppo sostenibile del Paese». Poste Vita, aggiunge la giuria di CFI, «ha sviluppato un codice etico complessivo che le ha permesso di raggiungere i più elevati standard di condotta corporate».

Tra i contributor di contenuti di Cfi figurano la World Bank, l’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo in Europa, United Nations Environment Programme Finance Initiative, la Commissione Europea nonché altre organizzazioni internazionali, banche centrali, primari istituti di ricerca, Università e società di consulenza.

«Questo ulteriore riconoscimento - dichiara Giuseppe Lasco, vice direttore generale di Poste Italiane - ci rende orgogliosi e conferma la bontà del percorso avviato per la concreta adozione dei principi Esg nel gruppo Poste Italiane. Il nostro obiettivo è quello di rafforzare la leadership di Poste come azienda strategica per il Paese. Con 130 miliardi di investimenti in essere, Poste Vita può costituire un volano per il settore e favorire la piena attuazione dei criteri di sostenibilità».
 
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