Seduta in frazionale ribasso per l'Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,23%. Seduta in frazionale ribasso per l'oro, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,66%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un timido guadagno e segna un +0,35%.
Lieve miglioramento dello spread, che scende fino a 304 punti base, con un calo di 5 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,42%.
Tra i listini europei tonica Francoforte che evidenzia un bel vantaggio dell'1,42%, in luce Londra, con un ampio progresso dell'1,31%, e in primo piano Parigi, che mostra un forte aumento del 2,33%.
Il listino milanese mostra un timido guadagno in chiusura, con il FTSE MIB che ha messo a segno un +0,27%; sulla stessa linea, piccolo scatto in avanti per il FTSE Italia All-Share, che arriva a 20.976 punti. Poco sopra la parità il FTSE Italia Mid Cap (+0,35%), come il FTSE Italia Star (0,4%).
A Piazza Affari il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,05 miliardi di euro, in calo dell'11,57%, rispetto ai 2,32 miliardi della vigilia; per quanto concerne i volumi, questi si sono attestati a 1,02 miliardi di azioni, rispetto ai 1,38 miliardi precedenti.
Su 220 titoli trattati in Borsa, 68 hanno terminato la seduta con una flessione, mentre i rialzi sono stati 136. Invariate le rimanenti 16 azioni.
In buona evidenza a Milano i comparti materie prime (+3,04%), alimentare (+2,27%) e costruzioni (+2,00%). Tra i più negativi della lista di Milano, troviamo i comparti sanitario (-1,95%), bancario (-0,87%) e utility (-0,81%).
Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, decolla STMicroelectronics con un progresso del 4% grazie al rally del comparto tecnologico americano.
In evidenza Tenaris +2,98%, Buzzi Unicem +2,88% e Poste Italiane +2,62%.
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Recordati, che ha terminato le contrattazioni a -3,27%.
Affonda Fiat Chrysler, con un ribasso del 2,20%.
Soffre Banca Generali, che evidenzia una perdita dell'1,96%.
Preda dei venditori Intesa Sanpaolo, con un decremento dell'1,96%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, doBank (+7,21%), Mutuionline (+6,06%), Danieli (+4,04%) e Banca Ifis (+3,74%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Gima Tt, che ha terminato le contrattazioni a -7,59%.
Crolla Biesse, con una flessione del 7,12%.
Vendite a piene mani su IMA, che soffre un decremento del 5,60%.
Pessima performance per Saras, che registra un ribasso del 3,47%.
© RIPRODUZIONE RISERVATA