Decreto fiscale, stop condono e sanatoria errori. Ok bonus bebè per il 2019

Giovanni Tria
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Lunedì 26 Novembre 2018, 21:56 - Ultimo aggiornamento: 23:30
Con le modifiche che la commissione Finanze del Senato si appresta a finire di approvare in nottata il decreto fiscale diventa un omnibus, e oltre alle sanatorie punta a introdurre le norme più varie, dal bonus bebè allo scudo antispread per piccole banche e assicurazioni. Ancora aperto il nodo della rete unica per la banda ultralarga Tim-Oper Fiber. Ecco in sintesi le principali novità, tra approvazioni e proposte ancora da vagliare nella notte.

ADDIO AL CONDONO, SI SANANO ERRORI FORMALI - L'accordo politico tra Lega e M5S cancella l'articolo sul condono vero e proprio, la dichiarazione integrativa su importi fino a 100mila euro l'anno con una tassa sostitutiva del 20%. Al suo posto, ma è ancora da votare, arriva la sanatoria sugli errori formali, da correggere pagando un forfait di 200 euro per anno d'imposta. L'introito previsto è di circa 1,1 miliardi in due anni. Non c'è, come era invece stato concordato e annunciato, il 'saldo e stralciò per le cartelle per i contribuenti in difficoltà.

RATE LIGHT, NIENTE SANZIONI PER PICCOLI RITARDI: intanto le rate per chi aderisce alla rottamazione ter dal 2020 passano da 2 a 4 scadenze l'anno, di importi quindi più bassi, ma vanno saldate in 5 anni. Niente sanzioni per ritardi entro i 5 giorni.

MAXISCONTI PER CHIUDERE LITI COL FISCO - OK anche a uno sconto del 10% e senza sanzioni e interessi (pagando quindi il 90% di quanto richiesto dal fisco) per chiudere la lite per cui si è solo presentato ricorso, spalmando il versamento in 5 anni. In caso di vittoria in primo grado il contribuente potrà invece pagare il 40% del dovuto e in caso di vittoria in secondo grado il 15% (contro il 50% e il 20% previsto dal testo originario). In caso di 'doppia conformè (cioè di vittoria del contribuente nei due gradi di giudizio), si chiude pagando il 5%.

ROTTAMAZIONE PER IMU E TASI, VIA IMU OMBRELLONI - La definizione agevolata potrebbe estendersi anche alle tasse comunali, come Imu, Tasi, Tari e cartellonistica. Ma solo nei Comuni in regola con i bilanci. In tema di tasse locali si dovrebbe chiarire che gli stabilimenti balneari non devono pagare l'Imu sugli ombrelloni, mentre il capitolo concessioni balneari è rinviato alla manovra o al milleproroghe.

PIÙ AMPIA PLATEA INTERPELLO - Si potrà richiedere per investimenti dai 20 milioni in su, anziché da 30 milioni.

DA 2020 DICHIARAZIONE PRECOMPILATA IVA - Scatta grazie ai dati acquisiti con l'obbligo di e-fattura. Per chi accetta la precompilata stop al registro delle fatture e degli acquisti. Le sanzioni sulla e-fattura sono congelate fino a settembre.

BONUS BEBÈ MAGGIORATO - Via libera della Commissione Finanze della Camera al rinnovo nel decreto fiscale del bonus bebè. Come già previsto, l'assegno (esteso anche alle adozioni) sarà di 960 euro per il primo anno di vita del primogenito, ma dal secondo figlio, per la prima volta, sarà prevista una maggiorazione del 20%. L'assegno raddoppia (a 1.920 euro) se l'Isee familiare è inferiore ai 7 mila euro. Il costo della misura è di 204 milioni di euro nel 2019 e di 240 milioni nel 2020, coperti con la sanatoria sulle irregolarità formali. A ricevere il beneficio, secondo la relazione tecnica che accompagna l'emendamento, saranno 280mila bebè, di cui il 50% con Isee fino a 7mila euro e l'altra metà tra 7mila e 25mila euro. 

GDF ENTRA NEI CONTI BANCARI - Le Fiamme gialle potranno avere accesso ai dati di sintesi dei conti correnti, che potranno essere conservati per 10 anni.

STOP A GOVERNATORI-COMMISSARI SANITÀ - Fine del 'doppio ruolò, introdotto dal governo Renzi, subito ribattezzato 'norma De Lucà. I commissari dovranno avere competenze anche in materia di anticorruzione.

BANCHE, PROROGA PER POPOLARI-SPA, RITOCCHI ALLE BCC - Le popolari (mancano Bari e Sondrio) avranno tempo fino al 31 dicembre 2019 per trasformarsi in Spa. Per le Bcc, scatta una deroga per le Raiffeisen, che potranno optare per i sistemi di tutela sul modello tedesco, senza fondersi nelle holding. Rafforzata anche la vigilanza sui nuovi gruppi.

SCUDO ANTISPREAD PER BANCHE E ASSICURAZIONI - Arriva uno scudo anti-spread per le banche non quotate come le Bcc. La misura, annunciata con la manovra, è stata anticipata nel decreto fiscale. La commissione Finanze del Senato ha infatti approvato un emendamento della Lega, riformulato, che consente ai soggetti - banche ma anche assicurazioni - «i cui titoli non siano ammessi alla negoziazione in un mercato regolamentato» di applicare o meno «i principi contabili» internazionali, che consentirà di proteggere i bilanci dalle oscillazioni dello spread. La norma vale «dal periodo d'imposta in corso».

EMERGENZA MALTEMPO - In arrivo al Mef un fondo di 525 milioni per le alluvioni e le calamità naturali. La dotazione iniziale è di 475 milioni nel 2019 e di 50 milioni nel 2020.

MONEY TRANSFER - Pronta anche una tassa sugli immigrati. Su tutti i trasferimenti di denaro fuori dall'Ue si dovrà pagare l'1,5%. L'incasso è di 63 milioni di euro l'anno, utili per misure di spesa come il taglio delle tasse sulle e-cig.

MENO TASSE SULLE SIGARETTE ELETTRONICHE - in arrivo, con una copertura di 70 milioni, anche la detassazione dell'e-cig: l'imposta sui liquidi con nicotina passa dal 50% al 10%, per quelli senza nicotina dal 50% al 5%. Ridotta dal 50% al 25% anche la misura per il calcolo dell'accisa sui tabacchi da inalazione senza combustione. Concessa la vendita online ma solo in Italia e solo ai depositari autorizzati. 
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