Sul mercato valutario, l'Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,159. Lieve aumento dell'oro, che sale a 1.801,4 dollari l'oncia. Lieve calo del petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scende a 82,23 dollari per barile.
Lo Spread peggiora, toccando i +109 punti base, con un aumento di 3 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale pari allo 0,93%.
Tra i listini europei poco mosso Francoforte, che mostra un -0,14%, si muove sotto la parità Londra, evidenziando un decremento dello 0,22%, e guadagno moderato per Parigi, che avanza dello 0,29%. Nessuna variazione significativa per il listino milanese, con il FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 26.827 punti; sulla stessa linea, incolore il FTSE Italia All-Share, che continua la seduta a 29.441 punti, sui livelli della vigilia.
Tra i best performers di Milano, in evidenza STMicroelectronics (+3,69%) nel giorno in cui ha diffuso i risultati di bilancio. Bene inoltre DiaSorin (+2,62%), Amplifon (+2,15%) e Campari (+1,06%).
Giù Saipem, che ottiene -7,84%. Pesante Telecom Italia, che segna una discesa di ben -3,92 punti percentuali dopo i conti trimestrali.
Tenaris scende dell'1,98%.
Calo deciso per ENI, che segna un -1,66%.
Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, GVS (+7,24%), Reply (+1,38%), El.En (+1,29%) e Danieli (+1,22%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su Technogym, che continua la seduta con -5,05%.
Seduta drammatica per IGD, che crolla del 2,70%.
Sensibili perdite per Tinexta, in calo del 2,19%.
In apnea Maire Tecnimont, che arretra del 2,19%.
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