“Mai come quest’anno - sottolinea la Coldiretti - la rete in Italia è diventata protagonista delle spese di Natale. Una crescita che coinvolge la tavola anche grazie alla capacità di innovazione messa in campo dalle aziende”.
“Bastano pochi click e il parmigiano reggiano di sola razza bruna che proviene dall’azienda di Gabriella, piuttosto che l’aceto balsamico tradizionale di Modena igp dell’azienda di Lara, o l’aglio dop di Voghiera dell’azienda di Monia o il Trebbiano e il Sangiovese di Romagna dell’azienda vitivinicola di Marta sono a disposizione dei consumatori” racconta Lorella Ansaloni, responsabile nazionale Coldiretti.
Secondo lo studio Coldiretti a Natale sulle tavole degli italiani i cibi maggiormente apprezzati saranno: lo spumante, le lenticchie e il panettone.
Non solo buon cibo, ma anche regali natalizi attraverso siti di e-commerce, lo rileva l’Osservatorio nazionale Federconsumatori, che nota come i pacchetti sotto l’albero saranno 1,6 percento in meno rispetto al 2014, ma saliranno le previsioni di acquisti online. Nel 2014 ha coinvolto 7,4 milioni di consumatori e nel 2015 la stima del consorzio Netcomm è che si raggiungano i 9 milioni.
I prodotti più acquistati sono quelli tecnologici come: smartphone, smartwatch, tv e tablet, seguiti da capi di abbigliamento e accessori, oggetti di design e cosmetici. Andranno bene anche e-book, libri e prodotti enogastronomici.
Se i regali ricevuti sotto l’albero non saranno graditi niente paura si potranno rivendere online. A questo proposito il colosso Ebay propone una promozione dedicati a tutti i venditori privati con tariffe gratuite fino all’ 8 gennaio.