Fitch: «Iliad metterà sotto pressione il settore ancora per due-tre anni»

La sede di Fitch
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Mercoledì 8 Agosto 2018, 17:40
«La pressione competitiva sul mercato italiano della telefonia mobile sale mentre Iliad cresce» ed «è improbabile che questo diminuisca nel prossimo futuro poiché Iliad è lontano dal raggiungere la dimensione che dovrebbe essere alla base di un modello di business sostenibile», che Fitch stima in una fetta di oltre il 15% del mercato. È l'opinione di Fitch che nei suoi giudizi su Vodafone (BBB+, stabile), Tim (BBB-, stabile) e WindTre (B+, rating watch positive) «incorpora alcune attese perdite di quote di mercato e di flussi di cassa che dovrebbero essere in parte compensati dall'ottimizzazione dei costi». Tim, sottolinea Fitch, «è stata meno colpita dall'ingresso di Iliad, con solo una marginale discesa dello 0,2% nei ricavi mobili» mentre Wind Tre «è potenzialmente il più esposto, ma dovrebbe essere in grado di mitigare parte delle perdita grazie al suo accordo di roaming nazionale con Iliad». L'agenzia di rating però si aspetta un'evoluzione nell'impatto, una sorta di reazione a catena con la reazione degli altri operatori con una pressione sul mercato che «proseguirà nei prossimi due o tre anni».
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