Dalle discariche al Moma, Susanna Martucci trasforma gli scarti in prodotti di design e vince il Premio GammaDonna

La vincitrice del Premio GammaDonna
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Domenica 1 Ottobre 2023, 11:29

Bucce di pomodoro trasformate in candele, alettoni di elicotteri in agende, scarti di elettrodi in tappi per bottiglie. Ma soprattutto grafite. Susanna Martucci, a capo di Alisea, una società benefit specializzata nella trasformazione di scarti industriali in prodotti innovativi e di design, si aggiudica il Premio GammaDonna 2023 riconoscimento che dal 2004 premia l’imprenditoria femminile innovativa. Alisea  progetta e produce oggetti di design e di uso quotidiano, materiali per l’edilizia e risorse per la moda sostenibile, utilizzando materiali di scarto industriale provenienti da filiere pensate esclusivamente in economia circolare. Nel 2013 Susanna Martucci incontra la polvere di grafite, scarto preziosissimo gettato a tonnellate in discarica dalle fabbriche che producono elettrodi. Da qui nascono brevetti vincenti: come g_pwdr® Technology, innovativo sistema per la tintura dei tessuti che risparmia il 90% di acqua e il 47% di energia; o come Perpetua, l’unica matita prodotta oggi in Italia che consuma scarti senza produrne di nuovi durante il ciclo produttivo (nessun uso di legno, vernici o collanti), e scrive 21 volte più a lungo di una comune matita. Menzione d’onore Compasso d’Oro 2016, dal 2019 Perpetua è nel Design Store del Moma (New York).

 Insieme a lei, sul palco dell’Italian Tech Week, sono state premiate Sabrina Fiorentino (Sestre) che si è aggiudicata il "Giuliana Bertin Communication Award", Cristiana Vignoli (Hemera Pharma) che ha vinto il “Women Startup Award” powered by Intesa Sanpaolo Innovation Center e Roberta Ligossi (Ta-Daan), a cui è andata la prima edizione del “WE for Sustainability Award” by Cottino Social Impact Campus. «Tutte storie che confermano, ancora una volta, il ruolo chiave che le imprese innovative guidate dalle donne possono avere nel rilancio sociale ed economico del Paese secondo un modello di sviluppo sostenibile e inclusivo. – ha sottolineato Valentina Parenti, Presidente GammaDonna – Perché è ormai evidente che solo un’economia dell’innovazione sostenibile potrà consentire al Made in Italy di riacquisire competitività sul mercato internazionale e porre il Paese al centro di uno sviluppo economico solido e duraturo». Le finaliste del Premio GammaDonna 2023 accedono a un vero e proprio percorso di valorizzazione, accelerazione ed empowerment che si sviluppa attraverso eventi e percorsi di formazione con EY, Italian Tech Alliance, 24Ore Business School, Angels4Women e Cottino Social Impact Campus; occasioni di business networking con imprenditrici, investor e big player dell’innovazione come Intesa Sanpaolo Innovation Center e InnovUp; sessioni di mentoring & advisory con Angels4Women e Plug and Play; mesi di esposizione mediatica sulle principali testate e tv nazionali.

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