La merce, però, non è mai arrivata a chi l'aveva acquistata. La Polizia Postale di Mantova, dopo segnalazioni e denunce pervenute da numerose vittime, 3 delle quali mantovane, e da altri utenti del web - anch'essi residenti nel mantovano - è riuscita a risalire a F.M., di 34 anni, cittadino italiano residente a Civitavecchia, denunciato per truffa aggravata.
L'uomo, dopo avere clonato il numero Rea - il codice che identifica un'azienda e ciò che commercia - di un'impresa enologica milanese, aveva messo in vendita online confezioni di mascherine di tipo chirurgico senza mai consegnarle agli acquirenti.
Le indagini della Polizia Postale mantovana hanno permesso di risalire alla catena di vendita fino a individuare un conto corrente postale intestato a F.M., collegato a una carta di credito ricaricabile, su cui gli acquirenti avevano versato il denaro relativo all'importo degli acquisti.
Gli accertamenti bancari eseguiti sul conto corrente consentivano agli inquirenti di accertare la presenza di oltre 50 versamenti di denaro per svariate migliaia di euro e di sequestrarlo assieme alla carta di credito.
© RIPRODUZIONE RISERVATA