Civitavecchia, disco verde ai centri estivi ma rispettando le nuove regole

I centri estivi si faranno, ma rispettando le nuove regole
di Giulia Amato
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Giovedì 4 Giugno 2020, 15:05
Centri estivi, le attività per quelli privati potranno iniziare dal 15 giugno mentre il servizio comunale partirà il 1° luglio e, per la prima volta, sarà garantito anche ad agosto. Le proposte in città non sono ancora definite ma in questa settimana l'ufficio Servizi Sociali contatterà le strutture accreditate per informarle delle nuove regole e delle prescrizioni a cui si dovranno attenere per svolgere le attività. Per i genitori che durante il lockdown hanno fatto ricorso a congedi e ferie per poter assistere i propri figli, nel periodo estivo poter contare sulle attività promosse dai centri estivi è importante e, infatti, sulle pagine social dedicate alla città le mamme già da settimane stanno chiedendo informazioni. Il timore c'è, ma l'esigenza, in molti casi, supera la paura. A tranquillizzare le famiglie a e spiegare cosa si sta facendo e come verranno organizzate le attività, è stata l'assessore alla Scuola, Claudia Pescatori, che si sta occupando della situazione. Con la chiusura delle scuole - ha detto - le famiglie, e in special modo le mamme, hanno dovuto farsi carico non solo della gestione del lavoro ma anche dei figli. Spesso da sole e con mille difficoltà. Tanti hanno dovuto ricorrere a congedi e ferie di cui ora non posso più usufruire. Per questo l'amministrazione si è subito messa al lavoro per riuscire a garantire a tutte le fasce di età i servizi estivi. Non solo per permettere ai più giovani di ritornare a socializzare con i propri coetanei, ma anche per alleggerire il carico delle famiglie.
Se per i centri privati si dovrà ancora attendere per capire quali potranno effettuare il servizio, in virtù delle nuove prescrizioni anti-covid, e in che modo, il progetto per quello comunale è già pronto e la prossima settimana uscirà, sul sito della Civitavecchia Servizi Pubblici, il bando per partecipare. Le attività si svolgeranno presso la scuola Bambini di Beslan - ha spiegato la Pescatori - e sarà gestito dalle assistenti educatrici comunali. Il servizio, rivolto alla fascia di età 3 -6 anni, sarà interamente gratuito e, proprio per venire incontro alle necessità delle famiglie, abbiamo deciso di prorogare fino ad agosto le attività. Gli ampi spazi di cui si compone la struttura, sia esterni che interni, garantiscono l'adozione delle misure di distanziamento sociale e di dividere i partecipanti in piccoli gruppi per eseguire diverse attività. Ci saranno percorsi di ingresso ed uscita separati, misurazione della temperatura e igienizzazione delle mani prima di accedere al plesso. Ingressi contingentati e i genitori dovranno rimanere fuori. A queste regole, comunque, in linea di massima dovranno attenersi anche i centri privati.
Nell'attesa che i Servizi Sociali definiscano la situazione e parta l'informativa, intanto, a breve, sarà possibile per le famiglie attingere ai bonus messi a disposizione dal Governo per iscrivere i propri figli alle attività estive. Anche per questo aspetto la situazione è in divenire - ha spiegato la Pescatori - ci sono bonus per le associazioni sportive mentre per quelli tradizionali potrà essere utilizzato quello baby sitter, ma dovrebbero esserci anche altre agevolazioni. Terremo la popolazione informata così che tutti potranno usufruire dei servizi.
 
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