E proprio nei giorni scorsi un altro passo importante, reso possibile grazie al supporto del Wwf Italia, con l'inaugurazione presso la sede del Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano (a Ligonchio, provincia di Reggio Emilia) di una vera e propria "casa degli sniffer dogs" (così sono comunemente chiamati in inglese), in cui Alma e Loba verranno ospitate durante le operazioni di pattugliamento in zona.
Oltre ai cani antiveleno la struttura potrà ospitare anche possibili ibridi in attesa delle verifiche genetiche e cani vaganti in attesa di adozione. La realizzazione della "casetta dei cani", interamente in legno, è stata possibile grazie ai fondi di due progetti Life e alla generosità dei cittadini che hanno sostenuto nel 2017 l'sms solidale Sos Lupo del Wwf, a cui si è aggiunto anche un generoso donatore.
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