Si offre di accompagnarla al bar con la propria auto ma dopo poco tenta di baciarla e di violentarla. Sarà il Tribunale dell'Aquila a mettere la parola fine su una presunta violenza sessuale ai danni di una giovane che si sarebbe verificata a Capitignano. Imputato P.C.A. cittadino di nazionalità romena di 46 anni, assistito dall'avvocato Luca Ercole.
Secondo l'accusa la ragazza uscendo da un bar di Capitignano per tornare nella propria abitazione, sarebbe stata avvicinata dall'uomo che conosceva di vista che si era offerto di accompagnarla. Al diniego della ragazza, l'imputato avrebbe insistito, convincendo la giovane a salire in auto. Sempre secondo la denuncia della giovane, l'uomo anziché accompagnarla nuovamente al bar come richiesto, con la scusa di farle vedere un cucciolo di pastore abruzzese, si sarebbe portato in un luogo diverso all'aperto nonostante la reiterata richiesta della giovane impaurita di tornare indietro.
Scesa dall'auto la parte offesa sarebbe stata rassicurata dall'uomo che si trovavano a pochi metri dalla destinazione.