Rogo all'estero dell'ospedale: paura e nube nera in città. Di Giosia: «Nessuno disagio per i malati»

Secondo le prime informazioni ha preso una parte esterna della centrale termica annessa la nosocomio

Rogo all'estero dell'ospedale: paura e nube nera in città
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Martedì 7 Novembre 2023, 10:25 - Ultimo aggiornamento: 11:54

Allarme incendio all'ospedale Giuseppe Mazzini di Teramo. Il rogo si è propagato nell'area esterna della stuttura ospedaliera. Secondo le prime informazioni ha preso un container, nella parte esterna della centrale termica annessa al nosocomio. Da lontano, in città, si vede una coltre di fumo nero. Le fiamme sono state subito spente dai vigili del fuoco, accorsi sul posto. Poco dopo è arrivato anche il direttore generale Maurizio Di Giosia che ha riferito: «Stavano montando un vaporizzatore e improvvisamente ha preso fuoco. Non ci saranno disagi per l'ospedale e per i pazienti ricoverati». Si tratta di lavori in corso all'impianto  termico, mentre gli operai utilizzavano una mola le scintille emanate avrebbero provocato l'incendio della plastica e il rogo subito domato. Sul posto è arrivato anche il sindaco Gianguido D'Alberto.

La Asl poi in mattinata ha diffuso una nota: «Questa mattina durante alcuni lavori di installazione di una torre di raffreddamento e vaporizzatrice, una scintilla provocata  da lavori a caldo ha causato l’innesco di un incendio della parte interna di questa nuova struttura. L’intervento immediato prima del personale al lavoro e subito dopo il tempestivo arrivo dei vigili del fuoco ha consentito lo spegnimento del rogo. L’area tecnologica in cui si sono sviluppate le fiamme è molto distante non solo dalla centrale termica, ma anche dalle strutture sanitarie. Nessun pericolo corso da degenti e personale sanitario al lavoro e nemmeno dalle strutture: in poche decine di minuti è tornato tutto alla normalità. Sul posto sono intervenuti, oltre ai vigili del fuoco,  anche polizia e carabinieri.

Sul luogo dell’incendio è arrivato subito il direttore generale Maurizio Di Giosia, per verificare che tutto fosse sotto controllo».

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