Pescara, morto Raffaele Delfino: una vita per la politica. Fu eletto cinque volte in Parlamento

Pescara, morto Raffaele Delfino: una vita per la politica. Fu eletto cinque volte in Parlamento
di Paolo Vercesi
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Martedì 20 Febbraio 2024, 07:20

«Il centrodestra a Pescara l’abbiamo inventato io e il compianto sindaco Antonio Mancini quando, 42 anni fa, con l’alleanza tra la Dc e il Msi fece cadere l’amministrazione socialcomunista al potere da dieci anni». Parlava così a Pescara nel settembre 1998, Raffaele Delfino, cinque volte parlamentare con il Movimento sociale italiano prima e con Democrazia nazionale poi.

Si era alla vigilia della sfida elettorale tra Carlo Pace e Gianni Melilla al Comune di Pescara dove lui è stato consigliere per 24 anni dal 1956 al 1980 e poi ancora a cavallo tra gli anni novanta e duemila. Nelle sue parole la sintesi di una vita politica passata a combattere i comunisti e il centrosinistra. Parole che oggi vanno consegnate alla memoria: Raffaele Delfino non c’è più. L’ex deputato è morto al policlinico Gemelli di Roma. A marzo avrebbe compiuto 93 anni, ma il suo fisico non ha retto. Del resto era già stato messo a dura prova tre anni fa dal Covid: «Questo male infido è peggio della guerra» disse. I funerali domani alle 10 nella chiesa del mare a Pescara.

Eletto per la prima volta deputato nel 1958, è nel clima terribile degli anni Settanta che Delfino è stato protagonista della scissione nel Msi che ha dato origine a Democrazia nazionale, partito nel quale la Dc ha cercato un puntello in più per respingere la minaccia dell’onda rossa del Pci in forte ascesa e nato però grazie al finanziamento di un imprenditore milanese allora semisconosciuto: Silvio Berlusconi. La narrazione vuole che sia stato Cesare Previti a consegnare nelle mani di Delfino la famosa valigetta con cento milioni, soldi poi restituiti per intero, con sorpresa del cavaliere. Una rivoluzione che segnerà una netta presa di distanze tra lui e l’altro parlamentare pescarese di lungo corso, Nino Sospiri. Una scelta di vent’anni in anticipo sulla “svolta di Fiuggi” che nel 1995 porterà alla nascita di An con Gianfranco Fini. Proprio sotto il simbolo di An, Delfino e Sospiri finiranno per convivere nei primi anni duemila pur continuando a marcare le differenze, stando alle cronache e agli aneddoti di partito.

Con la carriera parlamentare ormai al tramonto, Raffaele Delfino ha poi ricoperto ruoli importanti in diversi ambiti: risale al 1979 la nomina a revisore dei conti all’Enel, è stato consigliere della Corte dei conti nonché presidente del Collegio sindacale Rai per tre mandati consecutivi, infine presidente del Corecom in Abruzzo. 
Archiviata la lunga esperienza romana, Delfino ha continuato a vivere di politica, sempre consultato e ascoltato da amici e anche nemici che ne apprezzavano l’intuito e la capacità di visione.

Dotato di una forte vis polemica, non era tipo da mandarle a dire: a volte ricorrendo alla sottile, diciamo anzi “affilata” ironia; altre volte a muso duro, come quando con Melilla e D’Alfonso finì a querele, a fine anni Novanta. Per quelle elezioni comunali Delfino si era rimesso in pista e quando la sua annunciata candidatura con l’Udr di Cossiga tramontò, lui finì nelle file di Forza Italia, accolto dal partito di Berlusconi trent’anni dopo i fatti (e i favori) per il battesimo di Democrazia nazionale. Lui fu eletto consigliere e Carlo Pace ridiventò sindaco.

Gli anni Novanta per Raffaele Delfino sono anche forieri di guai giudiziari: l’ex parlamentare si è ritrovato infatti sotto inchiesta con altre persone per l’acquisto dei terreni per la nuova sede della Rai, accusa dalla quale è uscito pienamente assolto e con un risarcimento di dieci milioni di lire per ingiusta detenzione, da lui versato in beneficenza. Sede Rai di Pescara che lui ha sempre difeso dal rischio di trasferimenti, conducendo una battaglia che, con la stessa visione aperta che lo ha caratterizzato in politica, lo ha portato sulle barricate al fianco di Maurizio Acerbo, leader comunista allora come oggi. Per lui la chiusura di un cerchio.

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