A Scanno il “Cammino delle panchine”: esperienza unica nel Parco

A Scanno il “Cammino delle Panchine”: esperienza unica nel Parco
di Sonia Paglia
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Venerdì 7 Agosto 2020, 07:44
SCANNO Esperienze uniche a contatto con la natura del Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, in un viaggio dentro di sé.  Essere, creare, includere, trasformare, ascoltare, divulgare, donare: queste le 7 parole chiave de “Il cammino delle panchine”,  inaugurato lo scorso fine settimana, sulle  rive del romantico Lago di Scanno. Un itinerario di formazione esperienziale a tappe, “so-stando”, appunto,  su 7 temi prescelti durante la quarantena, per trovare il proprio valore unico.


È questo il senso dell’iniziativa da  intraprendere con esperti di crescita personale,  attraverso 7 panchine, i 7 colori dell’arcobaleno e 7 sessioni di consapevolezza a tema,  lungo il “borgo del respiro”, per una nuova modalità di fare team building, scegliere una vacanza consapevole nei borghi italiani o semplicemente scoprire il proprio proposito di vita. Un flash mob digitale, lanciato da Digital Bench, la panchina digitale, per divulgare unicità e accelerare positività fondata da Caterina Schiappa, trainer e digital talent warming, e diretta insieme ad Alfredo Spalletta, certified professional coach e trainere chief happiness officer. E’ nato così  il sogno comune di rendere reale e fruibile per tutti, questo percorso attraverso le parole, sogno, che si è concretizzato a Scanno, quando i 30 formatori, si sono ritrovati in presenza, per conoscersi dal vivo, camminare fianco a fianco e fare da apripista. Partner dell’evento, è stata la web radio voicebooradio.com. 


 «È stata un’esperienza unica ed emozionante incontrarci finalmente dal vivo - ha dichiarato Caterina Schiappa - Siamo riusciti a trasformare in positività le difficoltà legate alla quarantena, costruendo un sogno comune per il bene collettivo e sperimentando ancora una volta lungo il cammino, come accade alle lucciole nel miracolo delle mangrovie, che più impariamo a collaborare con gli altri, aiutandoli a trovare la loro luce, più brilleremo tutti. Un grazie dal cuore a tutti i formatori protagonisti del cammino, anche quelli non presenti fisicamente, a mio fratello Fulvio Schiappa e mio nipote Mattia Schiappa per aver tracciato il cammino e costruito materialmente le panchine e grazie al Comune di Scanno, che ha sostenuto questo progetto». Il percorso inaugurale,  è iniziato dalla prima tappa sul Lago di Scanno, dalla panchina “madre” arancione, quella dell’Essere, che rappresenta il luogo fisico da cui nasce l’idea di digital bench, la panchina digitale su cui Caterina Schiappa, trasforma ed evolve contenuti intervistando esperti di settore.


Ogni panchina ha accompagnato il percorso con una narrazione e con esercizi di consapevolezza e giochi guidati a turno, dagli stessi formatori. Tra una panchina e l’altra, il camminare ha offerto una nuova possibilità di scoperta: ognuno ha riflettuto sul tema proposto dalla panchina appena lasciata, preparandosi a quella successiva, ha colto intuizioni, è rimasto in silenzio oppure si è confrontato con gli altri. Chiunque potrà intraprendere questo percorso, seguendo il proprio passo e la propria andatura, in base all’obiettivo che si desidera raggiungere e a quanto è importante “So-Stare” in una specifica panchina.

Il formatore scelto, deciderà la durata in accordo con i partecipanti, costruendo il percorso più idoneo per tirare fuori il meglio di ciascuno. «Invitiamo tutti a sperimentare questo innovativo cammino, per scoprire o riscoprire il vostro valore unico e poterlo finalmente esprimere – ha detto Alfredo Spalletta – Scegliete di trovare o ritrovare la vostra autenticità concedendovi il tempo del cammino e quello della sosta, procedendo ognuno col proprio passo, immerso nei propri pensieri, capace poi di condividerli in un Noi seduti su una panchina, fermandosi e ammirando quel che lì intorno c’è di bello».
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